A segno contro il Como, ora Njie deve cercare di rimanere con i piedi per terra: Vanoli farà di tutto per non farlo esaltare troppo
Al minuto 75 di Torino-Como, sfida valida per la 9ª giornata di Serie A, è cambiata la storia di Alieu Njie. Il ragazzo svedese, che tanto si era messo in mostra tra la scorsa stagione in Primavera e la prima parte di questa, ha segnato la rete che ha permesso ai granata di tornare alla vittoria un mese dopo l’ultima volta. È cambiata la sua storia, sì, perché è passato dall’essere un semplice sconosciuto a eroe per una notte, e in settimana tutti i giornali hanno iniziato a parlare di lui. Tutto molto gratificante ovviamente, ma è qui che ora arriva il momento della prova del nove per lui, che di fronte ai tanti elogi “Deve rimanere con i piedi per terra“. Parola di mister Vanoli.
La sua stagione può svoltare
A una domanda su come cambia la gestione di Njie dopo l’exploit, il mister ha risposto: “Tutto dipenderà anche da chi gli girà intorno, ha approfittato dell’opportunità, come tutti i giovani che ho messo in campo. Deve sapere che per noi è importante ma deve rimanere anche con i piedi per terra. Dipende da voi ma anche da me“. Da un momento all’altro, come detto prima, il classe 2005 si è ritrovato sulla bocca di tutti. Il gol decisivo contro il Como ha indubbiamente cambiato la sua storia personale, ma ora potrebbe anche dare una svolta alla sua stagione. A una condizione però: Njie deve saper gestire al meglio le pressioni e le voci esterne, senza esaltarsi troppo e rimanendo umile. Di fatto, “con i piedi per terra”. In pochi mesi da giovane aggregato alla prima squadra a giocatore stabile tra i grandi, in grado di scalare gradualmente le gerarchie. Il futuro è certamente suo, ma anche il presente può esserlo: tutto dipende da lui.
Ha fatto un gol…..ne parliamo come fosse Pelé…..intanto se caso mai fosse un buon giocatore Il Nano lo vende….quindi di che cosa stiamo a parlare….