Il punto dei Nazionali del Torino: bene Belotti in una spenta Italia al posto di Balotelli, esordio lampo per Lukic con la Serbia. Rincon capitano nel Venezuela
La giornata (e la notte) di ieri è stata abbastanza positiva per i giocatori del Torino impegnati nelle rispettive Nazionali. Tre erano i calciatori della prima squadra ad avere degli appuntamenti, più o meno importanti: c’era l’Italia di Mancini, dove ha giocato anche Belotti; c’era la Serbia, con interessato Lukic; c’era anche il Venezuela di Rincon. Tutti e tre hanno avuto spazio (niente da fare per Sirigu e Zaza, invece), e per tutti e tre qualcosa da dire c’è, eccome.
Nazionali: Belotti cambia marcia dell’Italia, flop Balotelli
Avrebbe potuto essere il suo sostituto, in un clamoroso incrocio di calciomercato, ma alla fine è rimasto in Francia. E il Balotelli visto con la Nazionale avrebbe fatto rimpiangere eccome il Gallo in granata. L’attaccante ex Inter e Milan è decisamente il peggiore tra gli azzurri: gioca malissimo, e non incide mai. Al 62′ entra al suo posto proprio Belotti, che con Chiesa dà il La alla risalita italiana: 1-1 finisce con la Polonia, con rete di Jorginho su rigore procurato dal fiorentino, bene imbeccato dal granata. Che dimostra ancora una volta di essere in grande forma.
Torino, i Nazionali: Lukic esordisce e Rincon è capitano nel Venezuela
E se Baselli non ha giocato, c’è invece stato spazio per altri due centrocampisti: Lukic e Rincon. Il primo ha giocato 8′ in Lituania-Serbia 0-1: non si nota molto, ma per lui la gara è stata sicuramente speciale, dato che si tratta del suo esordio nella Nazionale maggiore (panchina per Ljajic). È titolare invece Rincon, che nella notte italiana ha giocato, e perso, 1-2 contro la Colombia. Nel suo Venezuela ha anche indossato la fascia di capitano, rimanendo in campo per 81′. Curiosità: ha giocato anche l’ex granata Martinez, bomber ormai indiscusso del campionato statunitense: niente gol, però, con la maglia vinotinta questa volta.