Millico, dopo il prestito al Frosinone nella seconda parte della stagione, tornerà in granata e dovrà convincere Juric per rimanere
Vincenzo Millico, insieme a tanti altri giocatori, è pronto a fare ritorno al Toro. L’attaccante ex Primavera vorrà giocarsi le sue carte per convincere Ivan Juric a puntare su di lui, guadagnandosi così la permanenza al Toro. Millico dovrà farsi trovare molto motivato e in una buona condizione fisica, poi toccherà al tecnico croato fare le sue valutazioni e prendere una decisone. I granata, dopo due stagioni molto deludenti in cui si sono salvati nel rush finale del campionato, con il tecnico croato dovranno lottare per obiettivi ben più ambiziosi e per fare questo ci sarà bisogno che tutti diano il massimo. Millico lo sa, per lui questa potrebbe essere una grande opportunità di rilancio dopo una parentesi non positiva al Frosinone.
L’esperienza al Frosinone
All’inizio dello scorso gennaio Millico aveva lasciato il Toro per andare in prestito al Frosinone per trovare continuità, fare esperienza e mettere minutaggio sulle gambe, cosa che non gli era possibile fare al Toro data la vasta concorrenza. Ma, anche a causa di diversi infortuni, Millico al Frosinone ha collezionato solo 4 presenze, senza mai trovare la via del gol. L’esordio di Millico con la maglia del club ciociaro era arrivato contro il Vicenza, partita terminata 0-0. Match nel quale qualcosa di buono l’attaccante ex Toro era riuscito a far vedere: qualche buon dribbling e un ottimo tiro di destro da fuori area, che poi era stato ribattuto. Sicuramente a incidere in maniera determinante sull’esperienza di Millico al Frosinone sono stati i problemi fisici. Adesso l’attaccante nato a Torino dovrà convincere il club granata a non mandarlo di nuovo in prestito ma a tenerlo.
Millico, al Torino l’esordio con Mazzarri
Una carta a favore di Millico è il fatto che il Toro conosce molto bene le sue qualità. L’attaccante classe 2000 è esploso proprio nella Primavera granata dove ha messo a segno una caterva di gol tanto da meritarsi la chiamata in prima squadra prima con Mihajlovic, ma in entrambe le gare con il tecnico serbo alla guida dei granata rimase in panchina, per poi esordire in serie A con Mazzarri nel match contro l’Atalanta. La prima parte della scorsa stagione all’ombra della Mole per Millico è stata complicata. Infatti, l’attaccante torinese aveva giocato solo in 4 occasioni tra Coppa Italia e campionato. Per Millico le motivazioni per rilanciarsi sono tante e il primo obiettivo sarà quello di convincere Juric.
Uno che non ha giocato neanche in B… Che cosa dobbiamo valutare. È una mezza pippa (neanche intera).
Millic(ia)o
Tornerà in Primavera con Coppitelli a fare il “fuori quota” così si sentirà di nuovo un “fenomeno”!
cosi giovane e con cosi tante patologie muscolari ripetute,indicano poco impegno professionale