Il portiere era stato protagonista in negativo del derby d’andata: ora servirà una prestazione convincente per scacciare i fantasmi
È ufficialmente iniziata la settimana che porterà al 185° Derby della Mole e il Torino dovrà inseguire una vittoria che manca ormai dal lontano 2015, quando Darmian e Quagliarella rimontarono l’iniziale vantaggio di Pirlo. Da quel momento il buio: per i granata una lunga serie di pareggi e sconfitte, in cui spesso ci ha messo lo zampino proprio chi difende i colori del club. Lo sa bene Milinkovic-Savic, che nel derby d’andata è stato protagonista di una prestazione disastrosa.
Milinkovic-Savic, che errori nel derby d’andata
Il portiere serbo, infatti, aveva influito e non poco su i due gol della Juventus, autore di due uscite a vuoto sui corner che hanno poi portato alle reti bianconere. E ce ne sarebbe stato anche un terzo se la Juventus avesse approfittato di un’ulteriore incertezza di Vanja. Al termine del match i tifosi lo avevano fischiato, ma Juric è corso in sua difesa: “Anche i più grandi portieri sbagliano. Sta lavorando come un matto, bisogna dargli fiducia, quando c’è da soffrire si soffre insieme”, aveva detto il tecnico pochi giorni dopo. E infatti il croato ha continuato a puntare su di lui. Solo a Bologna Juric aveva schierato per la prima volta Gemello dal primo minuto. Una scelta che però non ha pagato: anche il secondo portiere, infatti, si era reso protagonista di un errore che ha poi compromesso il risultato. Milinkovic è stato bravo poi a non buttarsi giù e a reagire, disputando parte del girone di ritorno a buoni livelli.
Contro l’Empoli di nuovo incerto
Nell’ultima gara disputata al Castellani il serbo è tornato a compiere qualche incertezza. Per esempio sul primo gol di Cambiaghi che sì ha lasciato partire un tiro potente, ma che poi ha piegato le mani del portiere. Milinkovic poteva fare meglio, questo è certo. Ora dovrà archiviare in fretta e ripartire: gli errori del derby d’andata sono tanto pesanti e servirà una prestazione sontuosa per riscattare una prova insufficiente. Il serbo sentirà sicuramente il desiderio di scendere in campo con il dente avvelenato e dovrà mantenere alta la concentrazione per scacciare i fantasmi del passato.