Dopo due settimane di lavoro in Valtellina, Sinisa Mihajlovic fa il punto sulla situazione del Torino

nostro inviato a Bormio – Due settimane di ritiro in Valtellina per il Torino: sarà Sinisa Mihajlovic a breve a fare il punto sul lavoro che il Torino ha svolto a Bormio. La squadra ha da poco terminato la seduta pomeridiana e domani sarà in campo per un breve allenamento prima della partenza per la Bretagna, dove sabato 29 luglio il Torino sarà di scena a Guingamp, per l’amichevole internazionale contro la squadra locale. “Sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo facendo, dell’applicazione e dell’entusiasmo. Come ho detto in piazza lo scorso anno è servito a me per conoscere il mondo Toro e ai ragazzi per conoscere me. Si è creato un bel gruppo e si è creata una bella mentalità. Dobbiamo correggere dei difetti, c’è ancora da migliorare. Lavoriamo con impegno e sudore ma anche con allegria, ho visto tutto questo in questi 20 giorni”.

“Molto c’è da migliorare: se riusciamo ad aumentare il nostro impegno, la nostra qualità di lavoro. Chi è cresciuto di più? Tutti sono cambiati rispetto a quando sono arrivato. Ljajic e Falque non giocavano da mesi, Barreca è cresciuto, il Gallo, Zappacosta, Baselli. Credo che proprio Baselli sia il giocatore che più è cresciuto senza nulla togliere agli altri. Molti sono quelli che hanno fatto bene nell’ultimo anno. Aspettiamo ancora rinforzi, ma la base è molto buona, credo che potremo lottare fino alla fine per l’Europa”. 

“Aramu e Parigini si allenano bene, ma credo andranno altrove. Bonifazi? Credo rimarrà con noi. Non conoscevo Edera e mi ha sorpreso molto, lo guardo con molta attenzione. Gli altri credo debbano andare a farsi le ossa altrove”. Su Belotti: “Si è fatto male e non ci sarà sabato, non partirà per la Bretagna. Devo dire che sono contento che il Gallo sia qui, non so cosa succederà ma mi piace il rapporto che c’è. Di stima, fiducia e affetto: noi lavoriamo per il bene del Toro e del Gallo. Non ci saranno musi lunghi o ripicche, io sicuramente se dovesse decidere di andare via sicuramente non gli metterò i bastoni tra le ruote. Il presidente è stato chiaro, non vuole venderlo senza offerta da 100 milioni ma io ho parlato con lui ed è sereno e tranquillo. Se dovesse andare, se alle due parti andrà bene allora ok, ma se il Gallo resta deve sapere che tutti gli vogliono bene. Deve stare concentrato e sereno, cercare di ripetere la stagione che ha fatto, credo che in nessun caso ci saranno polemiche o strascichi. Sicuramente alla società non è arrivata una offerta congrua: non è solo per la clausola, lui ha un contratto. Penso che rimarrà”. Su Benassi: “Lo stiamo provando anche largo a sinistra, è per noi un giocatore importante”. “Berenguer? Ha buona gamba, ha fatto pochi gol ancora ma perché ha anche giocato come terzino proponendosi poco. Può fare bene le due fasi, da noi giocando in modo più offensivo potrà esprimersi meglio”. 

“Milinkovic Savic? Sì, sarà il secondo portiere. Manca ancora qualcosa, domani avremo la risposta anche per un giocatore, vedremo che risposta che ci darà”. “Barreca? Conto molto su di lui, parlando con il presidente ho detto che se fosse arrivata l’offerta della vita allora sarebbe stato un conto, ma ad oggi è un giocatore su cui conto molto, poi ogni cosa ha un suo prezzo. Ho visto che i tifosi hanno scritto che Barreca non si tocca, deve fare ancora meglio della scorsa stagione, migliorare in fase difensiva perché continua a fare gli stessi sbagli. Di sicuro migliorerà”. 

Ancora sul Gallo: “Difficile trovare un giocatore che ti faccia 26 gol, magari ne puoi trovare due da 12-13 gol”. “Abbiamo bisogno in tutti i reparti, ma forse quello dove abbiamo più bisogno è l’attacco, certamente, siamo senza Belotti per sabato, poi Berenguer non è ancora pronto. Maxi Lopez fuori rosa? Sì”. 

“Avere la squadra pronta il prima possibile è importante, certo. Serve tempo, ad esempio Berenguer e Bonifazi hanno bisogno di tempo per abituarsi, in generale i giocatori prima arrivano meglio è”. Su Bormio: “Ci siamo trovati bene, gli organizzatori sono stati ottimi, il posto è bellissimo, lo stesso la gente. Non ho nulla da dire, è andato tutto bene, è stato positivo. Colgo l’occasione per ringraziare la città”.