Moreno Longo riabbraccia Edera e Parigini: dalla Primavera granata ad avversari, i due giocatori sono un suo successo
Quella in programma domani sera allo stadio Grande Torino tra i granata di Mazzarri e il Frosinone non sarà certamente una partita qualunque per Moreno Longo. Il tecnico dei ciociari sta faticando a trovare la strada giusta per puntare alla salvezza e dopo 7 giornate, con un solo punto raccolto, vede già traballare la sua panchina tanto che contro il Toro ogni passo falso potrebbe essere fatale. Ma la trasferta piemontese avrà anche il sapore del ritorno ad un passato che l’ha visto grande protagonista sulla panchina della Primavera del Torino. La necessità di invertire la rotta della sua squadra lo costringerà dunque a vivere la partita sul filo del rasoio ma certamente le emozioni nel ritrovare la maglia granata non saranno poche. E davanti, con quella maglia, ritroverà anche Edera e Parigini, due giocatori che proprio a Longo devono il loro salto di qualità.
Edera e Parigini, dalla Primavera alla Serie A: Longo ritrova i “suoi uomini”
Con Mazzarri si stanno pian piano ritagliano un posto in prima squadra, dimostrando una crescita notevole e una fame che, viste le difficoltà del Torino, potrebbe essere un arma in più per il tecnico granata. Ma se Edera e Parigini possono lottare per imporsi da protagonisti in Serie A, molto lo devono al lavoro fatto dal loro ex allenatore Moreno Longo che non solo li ha spinti verso il salto nel calcio dei grandi, ma li ha cresciuti, come atleti e soprattutto come uomini.
Il primo incontro tra Vittorio Parigini e Longo arriva negli Allievi: l’attaccante si mette da subito in mostra tanto che l’attuale tecnico del Frosinone lo fa giocare spesso “sotto età”, con avversari più grandi dei quali, tuttavia, l’attaccante non sembra aver alcun timore. Poi, arriva la Primavera, il lavoro fatto da Longo e Parigini dà i suoi frutti e il granata spicca il volo nel calcio dei professionisti prima di tornare, dopo una lunga lista di prestiti, a vestire la maglia granata con cui domani sera affronterà proprio il suo mentore.
Longo riabbraccia Edera: da uomo scudetto ad avversario
Se la crescita di Parigini è sotto gli occhi di tutti, anche Edera non fa eccezione. E in comune, i due granata, hanno appunto il passato con Longo. Un rapporto, quello tra i due, nato nella Primavera del Toro dove Edera è stato uno dei protagonisti assoluti di quella cavalcata che ha portato la Primavera di Longo a vincere lo Scudetto e la Superacoppa.
Contro la Lazio, infatti, fu proprio il giovane Edera a calciare il rigore decisivo e permettere ai granata e al tecnico di togliersi una delle più belle soddisfazioni degli ultimi anni. Un rapporto che non si è mai interrotto tanto che proprio nella sessione estiva del calciomercato, il giocatore è stato vicinissimo a riabbracciare Moreno Longo al Frosinone. Soltanto il poco tempo a disposizione ha impedito al tecnico dei ciociari di poter ancora contare su una delle proprie punte di diamante.
L’incontro però, anche se da avversari, ci sarà domani sera: la partita avrà il suo verdetto ma per Longo Edera e Parigini sono già un suo successo.