Il cambio di modulo ha esaltato i due fantasisti: ora possono battere i propri primati di marcature in campionato
Nove gol e nove assist Adem Ljajic, undici gol sette assist Iago Falque: sono questi gli ottimi numeri dei due fantasisti del Torino in questo campionato. Numeri però non ancora da record. In termini di reti, in serie A, entrambi nella loro carriera sono riusciti a fare meglio: il serbo nella stagione 2012/2013, l’ultima con la maglia della Fiorentina, mise a segno undici gol (di cui tre nell’ultima giornata), lo spagnolo invece con la maglia del Genoa nel campionato 2014/2015 fu in grado di andare a segno in ben tredici occasioni. Entrambi, in queste ultime gare di campionato (il primo con la maglia granata), hanno ora la possibilità di migliorare i propri primati, per riuscirci hanno a disposizione tre partite: quella contro il Napoli di domani, la trasferta in casa del Genoa e quella contro il Sassuolo.
Sia Falque che Ljajic sembrano aver giovato del cambio di modulo messo in atto da Mihajlovic nelle ultime settimane, con il passaggio dal 4-3-3 al 4-2-3-1: in particolar modo il numero dieci granata in queste ultime giornate sembra essere un altro giocatore rispetto a quello visto per lunghi tratti nella prima parte di campionato. Nel nuovo ruolo di trequartista centrale, anziché in quello di ala sinistra, Ljajic si sta rivelando l’uomo in più del Torino. “Andrà in doppia cifra sia come gol che come assist – aveva dichiarato in tempi non sospetti Mihajlovic parlando del proprio connazionale – è il nostro, il mio e il suo obiettivo. Se andrà in doppia cifra, allora avrà fatto un ottimo campionato”. Per far avverare la previsione dell’allenatore all’ex Fiorentina e Roma mancano solamente un gol e un assist: già domani avrà la possibilità di far diventare realtà la profezia di Mihajlovic. Sia Ljajic che Falque saranno titolari contro il Napoli e, in con questo nuovo Toro, avranno anche la possibilità di far dimenticare la pessima partita dell’andata al San Paolo.