Nonostante l’infortunio di Vojvoda gli abbia permesso di giocare diverse gare da titolare, fin qui Lazaro non ha convinto a pieno

Vigilia di Serie A al Filadelfia, con il Torino che lavora per prepararsi al meglio in vista della sfida contro il Verona di lunedì. I granata devono rialzarsi dopo la sconfitta contro la Lazio dell’infrasettimanale, e devono cercare di ritrovare punti contro una squadra che, alla luce della classifica, può essere una contendente per l’obiettivo Europa. Tanti dubbi di formazione nella testa di Ivan Juric, che deve fare i conti con diversi infortunati, soprattutto in difesa. Non solo Buongiorno, uscito nel match contro i biancocelesti, ma anche Djidji, Zima e Vojvoda. Il kosovaro si era fatto male in nazionale e sembrava un problema di poco conto, ma ormai non gioca da più di tre settimane. Al suo posto l’allenatore ha affidato le chiavi della fascia sinistra a Lazaro, più abituato a giocare nella corsia opposta, che non ha però reso al meglio.

Necessario un miglioramento per mantenere la titolarità

L’austriaco non ha iniziato molto bene l’annata, a differenza della scorsa stagione. Integrato gradualmente da Juric fino a diventare un titolare fisso della fascia sinistra dopo il problema riscontrato da Vojvoda, non ha mai eccelso sin qui. Tante prestazioni discrete ma mai una davvero ottima, come nel caso di Bellanova contro la Salernitana. L’ex Inter è sicuramente un esterno affidabile, ma con margini di miglioramento sia dal punto di vista difensivo che da quello offensivo. È così, allora, che può essere considerato un ottimo rimpiazzo della coppia Vojvoda-Bellanova, ma non ci sono forse le condizioni per poter essere considerato un vero e proprio titolare di questo Torino con ambizioni europee. In attesa del rientro del kosovaro, che potrebbe avvenire già nel derby, Lazaro ha un’altra occasione per convincere l’allenatore a farlo rimanere titolare. Tutto dipende da lui.

Valentino Lazaro
TAG:
home

ultimo aggiornamento: 01-10-2023