La possibile cessione di Alessandro Buongiorno all’Atalanta fa tremare i tifosi. Anche Juric lo vorrebbe in granata
“Buongiorno per me è l’unico intoccabile che non dovrebbe essere ceduto. Penso che rappresenti il Toro, poi per quanto riguarda gli altri ognuno ha il suo prezzo”. Queste sono alcune delle parole più significative che Ivan Juric aveva pronunciato, a inizio giugno, alla vigilia dell’ultima giornata dello scorso campionato. Un messaggio forte e chiaro quello del tecnico che, ovviamente, aveva già lo sguardo rivolto al futuro. Sembrava impossibile poter ipotizzare una possibile partenza di Alessandro Buongiorno anche se, si sa, il calciomercato è ricco di imprevisti e colpi di scena e molte situazioni possono cambiare in pochissimi secondi. Ecco, la situazione intorno al numero 4 del Toro sta cambiando. Non a distanza di poco tempo, ma a distanza di mesi da quelle parole pronunciate da Juric. In queste ore la dirigenza granata è al lavoro con la dirigenza dell’Atalanta per chiudere un’operazione che potrebbe portare Buongiorno a Bergamo mentre Duvan Zapata e Brandon Soppy dovrebbe compiere il percorso inverso. Inoltre, il club nerazzurro verserà nelle casse del Toro 17 milioni di euro. Un’operazione che, se andrà in porto, senza alcuna ombra di dubbio non soddisferà del tutto Juric, per il quale il difensore torinese classe 1999 rappresenta un punto di riferimento dentro e fuori dal campo.
Juric: sempre parole al miele nei confronti di Buongiorno
In tanti si ricorderanno le molteplici occasioni in cui Juric ha parlato bene di Buongiorno. Tra i due infatti si è creato un feeling davvero speciale che ha portato il numero 4 granata a una crescita esponenziale. Percorso che ha portato il difensore granata a siglare anche il suo primo gol in Serie A, proprio il giorno prima del 4 maggio, giorno in cui ha letto i nomi degli Invincibili. Tra le parole più belle spese dal tecnico croato nei confronti di Buongiorno ci sono queste: “Buongiorno è un top player dal punto di vista mentale e ragazzi come lui quando lavorano bene crescono e migliorano. Lui ha delle doti da leader, è sempre molto positivo e giusto. Lui in particolare sta crescendo bene anche a livello umano”. Ora però Buongiorno potrebbe lasciare il Toro, con grande dispiacere di Juric ma non solo, anche dei tifosi granata che hanno visto il difensore percorrere tutta la scalata all’interno del settore giovanile del Toro fino ad arrivare ad essere un punto fermo in prima squadra.