Juan Manuel Iturbe ha parlato del suo momento, del gol alla Sampdoria, e dell’emozione che vivrà domani nell’anniversario di Superga

Il paraguaiano Juan Manuel Iturbe ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Torino Channel, svelando le sue emozioni al gol segnato nell’ultima partita alla Sampdoria, sul momento che sta attraversando la squadra e sulla giornata di domani, l’anniversario della Tragedia di Superga: “Penso che sia sempre bello segnare un gol ma la cosa più importate comunque è che la squadra faccia risultato. Sappiamo di aver perso tanti punti contro altre squadre quando magari non l’avremmo meritato, e dobbiamo recuperare; però era tanto che non segnavo e sono contento, mi ha fatto piacere”. Sono uscito dal campo stizzito? “No, ero solamente un po’ impaurito perchè avevo preso una botta e so che cosa significa farsi male al ginocchio: per questo ero un po’ preoccupato, non arrabbiato ma ripeto impaurito”.

Sulla giornata di domani, con la salita al Colle della Basilica di Superga: “Io non sono mai andato ma non vedo l’ora di andare là e vedere come sono l’ambiente e la cerimonia, voglio vedere come i tifosi granata vivono questo giorno. Ed ovviamente è davvero importante anche per noi che difendiamo questa maglia”.