Sabato a San Siro i granata dovranno cercare di abbattere una striscia negativa, che dura ormai dal lontano 2020

Smaltita la delusione post sconfitta contro la Lazio il Torino vuole subito tornare a fare risultato, ma sarà tutt’altro che semplice. I granata faranno visita all’Inter campione d’Italia in carica, “rinata” grazie alle due vittorie consecutive che hanno fatto seguito al derby perso. È stata una settimana intensa per i ragazzi di Vanoli, che hanno lavorato duramente anche con l’obiettivo di interrompere un trend negativo che va avanti ormai da 4 anni: quello riguardante i gol segnati a San Siro.

Astinenza da record

L’Inter, in questo inizio di stagione, ha dimostrato di non poter più contare su uno dei principali punti di forza che le ha permesso di vincere lo Scudetto: la solidità difensiva. I nerazzurri sono andati più volte in difficoltà, sia contro big che contro squadre minori, e anche il Toro deve pensare di poter impensierire Acerbi e compagni. Da un lato per dare continuità a quanto di buono fatto nelle prime trasferte stagionali, dall’altro per interrompere la striscia negativa che vede i granata in astinenza da gol nel San Siro nerazzurro addirittura dal 2020. Se non è un record, poco ci manca. In mezzo sono state giocate tre partite, una per stagione, ma con Juric i granata non sono mai riusciti né a segnare, né tanto meno a fare risultato. Prima gli 1-0 del 2021 e del 2022, poi il 2-0 subito nell’aprile scorso. Tutte sconfitte più o meno di misura, ma con un elemento in comune: la difficoltà nel bucare la difesa di Inzaghi. Juric non ce l’ha fatta, ora tocca a Vanoli mettere fine a questo trend negativo. L’Inter non è più il muro difensivo visto negli ultimi anni, e Zapata&co devono approfittarne.

Che Adams e Duvan Zapata
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ultimo aggiornamento: 03-10-2024