Il turco è partito a gennaio in prestito secco in direzione Sampdoria, ma il rendimento finora non è stato quello sperato

Emirhan Ilkhan è arrivato al Torino ad agosto dal Besiktas, con il marchio di giovane talento pronto a diventare un gioiellino. Come la maggior parte dei giovani stranieri che approdano in Serie A, però, il turco ha faticato durante i primi mesi in Italia. Juric lo aveva fatto esordire alla prima di campionato contro il Monza, anche concedendogli solo un minuto, per poi lanciarlo titolare alla quinta contro il Lecce. La settimana seguente altri 20 minuti nel big match contro l’Inter, per poi eclissarsi e finire in panchina. La sua stagione prosegue tra affaticamenti muscolari e problemi alla caviglia, quando a gennaio il club decide di mandarlo in prestito alla Sampdoria per farlo giocare con più continuità.

Il rendimento di Ilkhan da gennaio

Nei blucerchiati, in piena lotta salvezza, Ilkhan non incide. L’ex Besiktas colleziona un’altra serie di panchine e Stankovic sembra non vederlo. Lo dimostrano le sole tre presenze in maglia blucerchiata, per un totale di 57 minuti giocati. Numeri decisamente esigui per un calciatore mandato in prestito per giocare. “Sono molto contento di essere qui, la Sampdoria è un grande gruppo. Questa società mi ha voluto fortemente, puntiamo a restare in Serie A”, erano state le sue prime parole da giocatore della Samp. A sei giornate dal termine del campionato i blucerchiati hanno un piede e mezzo in Serie B e il turco non ha giocato praticamente mai. Restano 540 minuti al classe 2004 per dare la svolta ad un’esperienza che, tuttora, sembra del tutto fallimentare.

Emirhan Ilkhan
TAG:
home

ultimo aggiornamento: 02-05-2023