Dopo le esclusioni dalle formazioni titolari, il portiere e il centrocampista hanno fornito ottime prove: avverrà lo stesso con Radonjic?
Nel calcio, la panchina non sempre ha effetti negativi. Alcune volte, giocatori che non si sentono in discussione e sono titolari fissi, abbassano la concentrazione. In casa Toro, nel caso di Ivan Ilic e Vanja Milinkovic-Savic, le panchine punitive hanno funzionato. Adesso i serbi sono sul pezzo, ma non proprio tutti. Ne manca uno: Nemanja Radonjic. Ivan Juric spera che anche con lui questo metodo funzioni, anche se tutti i casi sono differenti. Al momento, sono due partite che il numero 10 non viene nemmeno convocato. L’allenatore croato però, non ha chiuso le porte: “Gli abbiamo insegnato come si vive, come ci si allena, come si partecipa. Quest’anno siamo andati oltre in certe situazioni, noi abbiamo avuto tanta pazienza, lui deve farsi un esame di coscienza. Quando sarà a posto lo accoglieremo a braccia aperte”. Testa: sia fuori che dentro al campo e negli allenamenti. Radonjic sta scomparendo dai radar: questo periodo può essere utile per la sua carriera, in modo da cambiare in maniera definitiva.
Il caso Ilic
Ivan Ilic invece, è sempre stato al centro del progetto. Dopo una buona preparazione estiva però, Juric ha notato un calo di attenzione e intensità negli allenamenti. Così per un periodo si è accomodato in panchina. Il numero 8 ci ha messo poco per tornare titolare e suoi suoi livelli. Contro il Monza si è anche sbloccato ed è imprescindibile in mezzo al campo. In particolare, il classe 2001, si era intestardito: solo con il duro lavoro si migliorano gli errori e lui adesso lo sta facendo.
Il caso Milinkovic-Savic
Anche a Milinkovic-Savic la panchina ha fatto bene. Al termine dell’ultima sosta dedicata alle Nazionali, Juric ha preferito far giocare Gemello contro il Bologna. Al rientro in campo, per il gigante serbo, 2 clean sheet di fila. Contro Atalanta (3-0) e Frosinone (0-0), parate decisive e prestazioni autorevoli.
due parate e due cappelle…sta entrando nel mito
far fare un po’ di panchina (possibilmente ai giardinetti di Novosibirsk) a Urbanja Kartakulic no ?
Il fatto che un errore marchiano in un titolo rimanga per ore e, a volte, per sempre può voler dire solo due cose: o che non gliene frega niente di scrivere qualcosa con una qualità almeno minima o che questo sito non viene aperto neanche dai “giornalisti” stessi che lo… Leggi il resto »