Grande esordio stagionale del centrocampista serbo in Coppa Italia: crescono le sue responsabilità a centrocampo
Ivan Ilic: è lui che ha fatto la differenza in Torino-FeralpiSalò. Il passaggio del turno porta infatti la sua firma: quel siluro dalla distanza infilato all’incrocio dei pali ha permesso ai granata di proseguire il percorso in Coppa Italia. Lo sporadico deve però diventare abitudine e lo sa bene l’altro Ivan granata, Juric, che si aspetta molto dal suo centrocampista in questa stagione. Se però chi ben comincia è a metà dell’opera, significa che l’ex Verona è a buon punto e lo dimostra quanto visto in campo in Coppa Italia.
Ilic, passaggio del turno che porta la sua firma
Un “buona la prima” a trecentosessanta gradi non solo a livello personale ma anche a livello di squadra. E il merito è in gran parte suo. Il passaggio del turno deve però essere solo un punto di partenza per il numero 8 del Torino, sulla lista dei pupilli del tecnico croato. Già con lui a Verona e portato a grande richiesta sotto la Mole, ha parecchie responsabilità sulle spalle. Il carico ad ora, sembrerebbe essere ben sorretto, ma la strada è ancora lunga.
Ilic, cresce la voglia di fare
Il primo passo per evitare che sia tortuosa è la continuità, minata l’anno scorso dagli infortuni. “Sono molto contento per il mio gol, ma la cosa più importante è aver vinto questa partita. Speriamo di iniziare anche il campionato con una vittoria”, questo il commento del centrocampista, che ha definito il suo settore di campo come giovane: “Ci conosciamo tutti e speriamo di giocare meglio questa stagione”. Buoni propositi e tanta voglia di fare: sarà però il campo a dimostrare se potranno essere trasformati in realtà.