Contro Milan e Atalanta le partite giuste per giustificare i 15 milioni spesi dalla società. Finora troppo poco

Fischiato per tutta la partita dai suoi ex tifosi del Verona, la gara del Bentegodi non deteneva le migliori qualità ambientali per far sì che Ivan Ilic potesse offrire la miglior prestazione possibile. Sicuramente ci sono dei miglioramenti rispetto al rientro dall’infortunio. Contro il Frosinone i fischi glieli aveva riservati il suo pubblico, quello del Toro, dopo una gara scialba, ricca di errori e in cui Ilic si è dimostrato fin troppo imballato. Con l’Inter si è già visto qualcosa in più. Una palla al bacio per Zapata, una chiusura determinante sul risultato di 0-0, mentre col Bologna è andato persino vicino al gol. Merito di Skorupski e della traversa che ha detto no poi a Sanabria, su assistenza proprio del serbo, se i granata si sono dovuti accontentare di uno 0-0. A Verona ha faticato in fase di possesso, quella che per le sue qualità tecniche dovrebbe essere la specialità di casa, e ha fatto invece bene senza palla. Normale attendersi qualcosa in più.

Ilic, c’è ancora margine per migliorare la stagione

I miglioramenti di Ilic di certo non possono ancora giustificare la cifra ingente per lui sborsata a gennaio 2023, che al momento appare fin troppo elevata. Ilic finora non ha dimostrato di valere i 15 milioni spesi dalla società. Ci si aspettava un apporto sicuramente più influente in zona gol, sia in termini di marcature che servizi ai compagni. Appena 2 gol e 2 assist, numeri risibili, che creano diversi dubbi sulla sua affidabilità, tanto da generare incertezze in termini di permanenza in granata. Anche se c’è da capire se qualcuno sarebbe disposto eventualmente a offrire una cifra utile a coprire l’investimento sostanzioso dei granata.

Serve la sua migliore versione

Discorsi da rimandare a fine campionato. “Dobbiamo rimanere motivati perché possiamo ancora arrivare in Europa”, aveva affermato il serbo prima della gara del Bentegodi. Ora servirà davvero la miglior versione di Ilic, dal momento che il Torino è ancora in corsa per la Conference. Servirà una giocata come quella della scorsa stagione con la Lazio, che aveva un po’ illuso tutti sul suo avvenire in granata. La sufficienza in questa stagione è lontana, ma delle prestazioni convincenti, utili a portare poi il Toro in Europa farebbero sicuramente dimenticare lo scarso rendimento delle partite precedenti.

Ivan Ilic
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ultimo aggiornamento: 17-05-2024