Horvath e Ilkhan hanno a disposizione le ultime amichevoli per mettersi in mostra: poi sarà permanenza o cessione
Le prime due amichevoli prestagionali giocate nel ritiro di Pinzolo contro Virtus Verona e Cremonese hanno lasciato diverse indicazioni a Paolo Vanoli. Tanti giovani si sono messi in mostra, altri big hanno deluso e qualcuno tra i candidati a partire è riemerso nelle gerarchie. Tra gli osservati speciali del nuovo mister anche Horvath e Ilkhan, entrambi reduci da due prestiti e tornati al Fila già nel raduno dell’8 luglio. Vanoli ha osservato l’ungherese e il turco da vicino in queste prime settimane, e vuole sfruttare le ultime amichevoli in Francia prima dell’esordio in Coppa Italia per decidere se farli rimanere in rosa o cederli nuovamente.
Tre amichevoli per mettersi in mostra
Nelle partite fin qui giocate, né Horvath né Ilkhan sono riusciti a farsi notare da Vanoli. Contro la Virtus Verona il turco non ha neppure giocato, mentre l’ungherese è risultato tra i peggiori in campo; nella sconfitta contro la Cremonese, invece, i due non si sono resi protagonisti di alcun episodio degno di nota. Dunque non hanno sfruttato fin qui le chance avute così come altri giocatori “in uscita”: un esempio è Karamoh, che nella gara d’esordio ha segnato e realizzato un assist per Njie. Sarà dunque un’altra settimana di valutazione quella di Vanoli nei loro confronti, che a tutti gli effetti risulterà decisiva per la decisione sul loro futuro. Fin qui non sono arrivate richieste o offerte da parte di altri club, ma come ben noto la situazione può evolversi in questa seconda parte di calciomercato. Attualmente Ilkhan rappresenta uno dei sostituti dei centrocampisti in rosa, soprattutto a causa della situazione legata alla possibile cessione di Ilic e all’infortunio di Gineitis; Horvath, invece, non ha una collocazione ben precisa nel 3-5-2 del nuovo allenatore. Contro la Virtus Verona ha giocato da mezzala ma non ha convinto.