In questa stagione Gustafson è già sceso in campo con l’Hacken, una presenza in granata renderebbe impossibile una cessione in prestito in Italia a gennaio
“Se presto potrò giocare? È difficile da dire, non so quale sia l’idea di Mihajlovic, ma lo spero vivamente”. Così Samuel Gustafson, negli scorsi giorni, aveva espresso la propria voglia di fare il proprio esordio nel campionato italiano. Prima di schierarlo, anche se solo per uno spezzone di partita, Sinisa Mihajlovic vuole però valutarlo con attenzione: un solo minuto in campo con la maglia del Toro comprometterebbe un’eventuale cessione in prestito del centrocampista svedese a gennaio.
Per regolamento, infatti, un calciatore può giocare nella stessa stagione al massimo con due diverse squadre. Con la maglia dell’Hacken, prima di trasferirsi sotto la Mole, Gustafson era sceso in campo nei preliminari di Europa League contro Cork City, sia nella partita d’andata che in quella di ritorno. Se Mihajlovic non lo riterrà quindi pronto ad essere protagonista nel Toro già in questo campionato – considerata anche la giovane età, il fatto che il centrocampista si debba ancora abituare al calcio italiano e i problemi con la lingua – difficilmente i tifosi potranno vedere Gustafson in campo con la maglia granata e per lo svedese, a gennaio alla riapertura del mercato, potrebbe prendere piede l’ipotesi di un prestito, magari ad una squadra di serie B in modo che possa comunque ambientarsi all’Italia e al calcio italiano.
Per Guastafson queste sono quindi settimane importanti per il suo futuro. La voglia di misurarsi con la serie A di certo non gli manca, così come non gli mancano le motivazioni. Del resto, lui stesso ha definito quella che sta vivendo con il Toro: “Una sfida da vincere”.
Diciamo che si faaaaaaaaaaacessero un po meno scommesse e un po più certezze sarebbe molto meglio…
Ma gli rispondete ancora?
Scarsissimo. Grande campagna acquisti di Petrachi. Tutti bocciati..
Se scarso si vedrà quando giocherà. Così come Lukic. Giovani di prospettiva su cui la società fa bene ad investire. Costano poco e l’ingaggio è basso. In qualsiasi momento li puoi girare ad una società di B per farli giocare. Se fanno bene li riprendi. Non trovo siano soldi gettati… Leggi il resto »