Altra prestazione positiva da parte di Gravillon: il centrale continua a dare ragione a Juric, che potrebbe schierarlo sempre di più

Passo dopo passo, partita dopo partita, Gravillon sta sempre più entrando negli schemi di gioco di Ivan Juric di forza. Il difensore in prestito dallo Stade Reims, dopo esser stato in campo per appena 16 minuti nelle prime 5 gare in granata, è stato schierato per tre volte consecutive da titolare dall’allenatore croato, che sembra contento dei suoi progressi. Contro il Sassuolo un’altra buona partita da parte del difensore di Guadalupa, ben evidenziata anche dalle statistiche: 6 salvataggi, un tiro bloccato, 2 contrasti vinti e solamente 2 falli. Numeri non eccezionali, ma che sicuramente possono dare una mano a una retroguardia che quest’anno è stata bucata 34 volte. Ora Gravillon può essere un’ottima soluzione per il terzetto difensivo insieme a Buongiorno e Schuurs, per una retroguardia solida, promettente e soprattutto che guardi al futuro.

Cosa succede con il rinnovo?

Di futuro si parlerà probabilmente a fine stagione, perché Gravillon è arrivato a Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto. Un riscatto che sicuramente dipenderà dalle prestazioni e dalle opzioni presenti sul mercato. Certo è che se Juric vuole dare continuità alla sua rosa poter contare su un trio di difesa così giovane e allo stesso tempo già affidabile e solido è una buona base di partenza. La stagione è ancora lunga, e Gravillon ha a disposizione 10 partite per meritarsi la permanenza.

Urbano Cairo e Andreaw Gravillon
Urbano Cairo e Andreaw Gravillon
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ultimo aggiornamento: 05-04-2023