Arriva l’investitura di Mihajlovic: “Nei miei piani a oggi è titolare”. È il primo Gomis a giocarsi davvero le sue carte nel Toro

Finalmente anche Sinisa Mihajlovic ha rotto gli indugi. E, salvo stravolgimenti del caso (possibili, soprattutto in fase di precampionato), ha dato indicazioni ben precise, che già erano nell’aria da tempo. Alfred Gomis è il portiere insignito dei gradi di titolarità per la prossima stagione, con Padelli vice e con Ichazo terzo ma con le valigie in mano, come da diverse settimane a questa parte. Gerarchie chiare, per bocca dello stesso allenatore, che magari non ha per le mani il nuovo Donnarumma ma che si conferma tutt’altro che preoccupato a lanciare i giovani, anche in un ruolo delicato come quello dell’estremo difensore.

Una sfida bellissima per il prodotto del vivaio granata, secondo di una generazione di fratelli (tutti portieri), ma primo a giocarsi davvero le sue carte da titolare in prima squadra. Un piccolo sogno che si avvera, in un anno davvero intenso per lui, coinciso con tante soddifazioni professionali in quel di Cesena ma anche con il lutto che ha colpito lui e tutta la sua famiglia, con la scomparsa del padre al quale era molto legato. Ma il genitore stesso, forse, epilogo migliore non poteva aspettarselo, dopo un ennesimo campionato di Serie B disputato da protagonista e dopo il ritorno a Torino, con la malcelata speranza di rimanere.

Questa volta, davvero, il Toro ha deciso di dargli fiducia. Senza se e senza ma: con l’agente sta trattando il rinnovo contrattuale (e relativo adeguamento: si parla di accordo possibile fino al 2020); e non scalfisce per nulla il brutto errore con il Renate. La filosofia di Miahjlovic è chiara: “I giovani devono avere la possibilità di sbagliare“, nessuno escluso. Purché mantengano alta, altissima la guardia, e si dimostrino pronti a tutto pur di emergere. Come Alfred Gomis, appunto: il giovane (rispetto a BarrecaAramuParigini) che più di tutti, almeno ai blocchi di partenza, avrà la possibilità di dire la sua. Un’occasione né unica, né rara, ma conquistata sul campo. Con tanta voglia di considerare, quella di quest’anno, la stagione punto di partenza per una carriera in potenza luminosa.

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ultimo aggiornamento: 26-07-2016