La rete su assist di Vojvoda del colombiano è la seconda personale che si sviluppa dalla bandierina. Come lui solo Buongiorno
I gol da sviluppi di corner iniziano ad essere un’arma non indifferente per quanto riguarda la produzione offensiva granata, che in questa stagione ha sicuramente mostrato dei limiti non da poco. Recentemente il Toro si sta comunque riscoprendo da palla inattiva, dopo una prima parte di annata un po’ fiacca per quanto riguarda tale statistica. Salgono ora a cinque le reti da angolo, sei se si conta il timbro di Zima con il Frosinone in Coppa Italia. Ad aggiornare il dato ci ha pensato il solito Duvan Zapata, a Empoli, con la rete del momentaneo 1-1. Già in precedenza, al 51’, ci era andato vicino. Il cross da destra di Rodriguez sul secondo palo per Tameze che di destro fa sponda per il colombiano. Difficile la torsione di Duvan a pochi passi da Caprile, che è comunque chiamato a un vero e proprio miracolo per mantenere i suoi in vantaggio. Poi al 60’ non c’è stato più nulla da fare per l’estremo difensore empolese. Il cross da sinistra di Vojvoda che inizialmente pare possa interessare Sanabria. Il paraguiano nonostante il movimento verso il primo palo non arriva sul pallone, ma libera la visuale di Zapata, che deve solo appoggiare in rete di testa, nonostante la lotta a colpi di maglie tirate con Luperto, il suo marcatore.
Prima di Empoli, la rovesciata di Sanabria
Una coppia quella composta da Zapata e Vojvoda che aveva colpito già nella sfida interna col Lecce, terminata 2-0 grazie proprio al sigillo dell’ex Atalanta. Nel mezzo, tra le due reti di Zapata, quella da stropicciarsi gli occhi di Sanabria al Maradona, su corner scodellato da sinistra di Gineitis a provocare il rimpallo fortuito tra Juan Jesus e Anguissa, a liberare il paraguaiano in una splendida rovesciata. Contro il Napoli un’altra rete dalla bandierina, a firma di Alessandro Buongiorno, primatista insieme a Zapata nelle reti (due) da questo fondamentale. Sua la rete del 3-0 ai danni dei partenopei all’Olimpico-Grande Torino, a tradurre in gol l’invito da sinistra di Lazaro. Prima ancora il timbro valevole un altro tris, questa volta datato 18 settembre 2023 e offerto cpn la Salernitana. Non cambia il battitore dell’angolo: sempre Lazaro, ad innescare la deviazione di Lovato (all’epoca in forza ai campani) favorevole a Buongiorno per appoggiare in rete da pochi passi col sinistro.