È durato ben poco l’Europeo Under-21 della Nazionale Italiana, eliminata ai gironi: ecco come hanno giocato Ricci e Pellegri
Gli Azzurrini di Paolo Nicolato dicono ufficialmente addio agli Europei U21. La Nazionale è uscita sconfitta dalla gara contro la Norvegia per mano di Botheim, attaccante della Salernitana, che ha condannato l’Italia al terzo posto nel girone. Eppure sarebbe bastato un pareggio per superare la Svizzera, che ha perso sonoramente contro la Francia capolista, ma una brutta prova di gruppo ha impedito la qualificazione ai quarti di finale.
Gli Europei di Ricci e Pellegri
Nonostante la prematura eliminazione ai gironi, il torneo di Samuele Ricci è stato più che positivo. Il centrocampista granata si è dimostrato sempre presente in mediana e ha garantito al reparto qualità e sostanza. Anche nell’ultima gara persa contro la Norvegia Ricci ha giocato un’ottima partita: al termine della stessa, infatti, gli è stato riconosciuto il premio di migliore in campo. Premio che il giocatore ha poi accettato volentieri, ma che avrebbe preferito senza dubbio non ricevere in cambio di una qualificazione ai quarti di finale. L’ex Empoli ha giocato in totale 197 minuti all’Europeo, partendo titolare contro Francia e Norvegia e subentrando negli ultimi venti minuti contro la Svizzera.
L’Europeo di Pellegri
Molto buono è stato anche l’Europeo di Pietro Pellegri, reduce da una stagione difficile e tormentata dagli infortuni. L’ex Monaco ha dimostrato di essere praticamente rinato in Azzurro, giocando tre partite da titolare in soli sei giorni. In Serie A è accaduto una sola volta nell’ultimo anno, contro Udinese, Milan e Bologna. Contro i rossoblù aveva poi abbandonato il campo a causa di un insolito infortunio al fischio d’inizio. L’attaccante granata ha concluso il torneo con un minutaggio di 198 minuti giocati e un gol realizzato in tre gare.