Un finale di stagione da dimenticare, il battibecco con Longo: ora Edera e Millico hanno davanti giorni decisivi. E Giampaolo…

Il faccia a faccia con Moreno Longo ha avuto come ultima parola quella, infuocata, dell’agente di Millico, Gaetano Paolillo: “Se vuoi lavare i panni sporchi in casa non ti presenti due volte in conferenza a screditare un ragazzo di 19 anni. Ha fatto passare un messaggio orribile a proposito del giocatore, che è sempre stato rispettoso ed educato”. L’ex bomber della Primavera e il compagno Simone Edera si sono resi protagonisti di un brutto finale di stagione: esclusi – solo con la Roma il 20, sia con i giallorossi che con il Bologna il 22 – per motivi disciplinari a seguito di un battibecco al Filadelfia, i due hanno incrinato il rapporto con Longo. Ma di qui a una decina di giorni, quando il Toro dovrebbe tornare ad allenarsi, sperano di rimettersi in gioco con il nuovo tecnico, Marco Giampaolo.

Giampaolo li metterà alla prova. Ma nel 4-3-1-2…

Eppure ci sono già due questioni aperte. La prima è ancora legata a quelle intemperanze caratteriali, da limare ad ogni costo per non rischiare di rendere complicato il rapporto con un allenatore che ama i calciatori disciplinati non solo tatticamente. “Il noi prima dell’io” è uno dei motti giampaolisti.

La seconda è prettamente tattica. Come possono due esterni d’attacco rendersi utili nel dogmatico 4-3-1-2 del mister di Giulianova? E’ bene specificarlo: Giampaolo vuole valutare l’organico a disposizione prima di prendere decisioni definitive. Soprattutto su due ragazzi promettenti come Edera e Millico. I due hanno di fronte settimane decisive per scrivere il loro futuro al Toro. Sono patrimoni della società, e anche per questo non possono passare un’altra stagione ai margini.

Simone Edera
Simone Edera
TAG:
home

ultimo aggiornamento: 06-08-2020