Con l’infortunio di Ricardo Rodriguez, la difesa titolare del Toro di inizio anno non c’è più: ecco la situazione
Ci sono dei problemi in casa Toro e riguardano la difesa. Con l‘infortunio di Rodriguez, la difesa che Juric aveva in mente come titolare, a inizio anno, non c’è più. Per molte partite, la difesa è stata composta da Schuurs, Buongiorno e Rodriguez. Adesso sono tutti e 3 infortunati. Il primo a essersi fatto male, contro l’Inter, è stato Perr Schuurs. Il 21 ottobre del 2023, ha subito la rottura del crociato. Per l’olandese è finita ormai da tempo la stagione in corso. Poi è stata la volta di Buongiorno, che dopo Cagliari-Torino è uscito con problemi alla spalla. Il numero 4 non sarà operato, ma è indisponibile. L’ultimo a essersi fatto male è stato lo svizzero. Contro la Salernitana è uscito al minuto numero 43, poi Juric ha provato a recuperarlo per Reggio Emilia. Sembrava tutto risolto, ma dopo soli 20 minuti, è uscito anche contro il Sassuolo. Le soluzioni non mancano, ma Juric perde certezze.
Buongiorno e Rodriguez: due pilastri
Sulla destra, in difesa, da quando Juric allena il Toro, il titolare è sempre stato Koffi Djidji. Il 26 però, ha subito due operazioni e così Juric ha scelto Schuurs come suo sostituto. Quando poi si è fatto male Schuurs, Djidji non era ancora recuperato e così ha giocato Tameze in quel ruolo. Adesso è tornato Djidji, al 100%. Buongiorno e Rodriguez invece, sono intoccabili. Se il Toro ha preso solo 21 gol in 23 partite, è soprattutto merito loro. Rodriguez addirittura, non ne ha ancora saltata una di partita.
Sostituti all’altezza?
La domanda che tutti si fanno è una: i sostituti sono all’altezza? Sulla sinistra, al posto di Rodriguez, Masina ha convinto nelle sue prime due partite al Toro. Oltre a Buongiorno, è l’unico che può giocare lì. In mezzo invece, la situazione preoccupa. Sazonov (contro la Salernitana) e Lovato (contro il Sassuolo), non hanno convinto. I due si giocano il posto, ma l’assenza di Buongiorno si sente.