Le parole dell’allenatore della Roma nella conferenza stampa di presentazione di Torino-Roma in programma domani alle 18 al Grande Torino

Mancano poco più di 24 ore all’esordio in campionato della Roma che, domani sera alle 18 allo Stadio Grande Torino affronterà proprio il Toro di Mazzarri. A presentare la prima sfida della stagione, è il tecnico giallorosso Di Francesco: “Sono cambiate tante cose, sono cresciute consapevolezza e idee, vogliamo partire benissimo per la prima trasferta insidiosa contro il Torino. I tanti acquisti? Meno male che sono in difficoltà per scegliere vuol dire che abbiamo messo dentro giocatori importanti e che hanno potuto allenarsi con continuità. Vi confesso che ho difficoltà a preparare la formazione, ma mi piace”

Di Francesco: “Dzeko e Belotti? Non sono paragonabili ma Belotti mi piace”

Sulla formazione che potrebbe scendere in campo domenica sera, DI Francesco ammette “Pastore e Cristante sono tutti e due in ottime condizioni con caratteristiche differenti. Potrebbe essere 1 o entrambi della partita. Non vi svelerò niente, ma potrebbero essere della partita per caratteristiche, per il lavoro fatto. Ho sentito spesso parlare di trequartisti, uno sì, l’altro è più centrocampista. Dzeko e Belotti? Edin ha più esperienza, ma hanno caratteristiche differenti. Belotti sta più nella partita, per l’attacco nella porta. Edin è più qualitativo a livello di gioco e ciò che dà nella gara. Non credo siano paragonabili, ma a me Belotti piace tanto per quello che dà e fa per la squadra”

Di Francesco: “Tutto il campionato è migliorato. Domani sarà difficile”

Sul mercato: “Abbiamo parlato anche noi di Messi… tante squadre si sono rinforzate, come anche la Lazio, la Fiorentina, il Torino che affrontiamo domani, o squadre che hanno messo giocatori di qualità. Tutto il campionato è migliorato, anche la partita di domani sarà molto difficile. L’allenatore prepara le partite con un’attenzione importante. Sono state fatte tante scelte legate ad altre situazioni. Abbiamo messo dentro tanti giocatori, parlerei anche di qualità. Per quanto riguarda Alisson, non è facile sostituirlo. È venuto Robin, si è messo subito a disposizione, mi auguro che possa riportare le sue qualità con la Roma a partire da domani, visto che giocherà. Sono andati via giocatori importanti, sono saltati giocatori che avremmo voluto, ma sono soddisfatto. Calciatori e uomini interessanti. Potrebbe uscire ancora qualcuno, ne abbiamo veramente tanti

Di Franccesco: “Tutti devono essere pronti a fare i titolari”

Ancora sulla formazione, sui centrocampisti e sul modulo di gioco: “Dovrei farne giocare altri 2, non cambia il sistema di gioco, poi torniamo a parlare di numeri quando i moduli sono dinamici. Qualcuno potrebbe uscire, quello sì. Perotti non sarà disponibile, che ha avuto dei problemi. Coric lo sto provando esterno alto, Zaniolo credo che ha grandi potenzialità e dietro c’è un percorso di crescita considerando che non ha mai giocato in Serie A. Abbiamo messo dentro giocatori importanti e per essere competitivi su tutti i fronti tutti devono essere pronti a fare i titolari. NZonzi? Si è allenato una volta con la squadra e non sarà convocato, ha bisogno di rimettersi in condizione, ha festeggiato giustamente il mondiale. Vi ho dimostrato di non essere integralista, detto questo potrei farlo come no, ma sono due giocatori su cui si può creare un dualismo ma che possono coesistere”.

Di Francesco: “Vicino alle vittime di Genova”

Il tecnico giallorosso ha poi voluto mandare un messaggio nei confronti delle vittime della tragedia di Genova e ai loro familiari: “Colgo l’occasione per essere vicino ai familiari, è stato come vivere un film. Ritengo giusto che Samp e Genoa abbiano richiesto di rinviare, com’è giusto giocare per dare un segnale di continuità. Se non avessimo giocato, saremmo andati ugualmente al mare o a teatro. Se fossimo rimasti a pregare, avrei accettato un discorso del genere, ma è giusto continuare a giocare”.

 

 


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