I numeri / La squadra di Nicola ha statistiche da retrocessione, ma i granata faticano fuori casa: Hart non mantiene la porta inviolata da due mesi
Terminata la sosta per le Nazionali, è tempo di Serie A. Il Torino sarà ospite del Crotone, squadra allenata da Davide Nicola, ex molto amato dal pubblico granata.
I calabresi sono alla loro prima, storica, esperienza in massima serie. Un sogno realizzato, un sogno difficilmente ripetibile. La squadra appare poco attrezzata per il mantenimento della Serie A, ma il calcio è bello proprio per la sua imprevedibilità e perché, a volte, anche le imprese impossibili diventano possibili.
I numeri raccontano un Crotone ultimo in classifica con appena cinque punti in classifica, di cui quattro conquistati nelle ultime tre partite. I calabresi hanno avuto anche l’handicap di giocare le proprie partite “casalinghe” lontano dall’Ezio Scida, stadio che li ha trascinati alla promozione nella passata stagione.
Nell’ultima partita “casalinga” è arrivato il primo successo in Serie A, contro il Chievo Verona per 2-0. Quella è stata anche la prima partita in cui i calabresi non hanno subito gol. La difesa è infatti la seconda più battuta del campionato con 24 reti al passivo: solo il Cagliari ha saputo fare peggio con 29.
L’attacco ha fatto meglio rispetto alle altre squadre che occupano le ultime posizione in classifica: dieci reti del Crotone, contro le nove del Palermo, le nove del Pescara e le sei dell’Empoli.
La squadra di Nicola ha terminato il primo tempo in vantaggio in una sola occasione, contro il Chievo, ed è riuscita a conquistare i tre punti. Tutte le quattro volte che ha concluso in svantaggio la prima frazione ha perso la partita.
Il Toro, dal canto suo, deve migliorare il rendimento esterno se vuole puntare a risultati prestigiosi. Finora, infatti, è arrivato solo un successo lontano dal “Grande Torino, contro il Palermo. Per il resto, due pareggi e tre sconfitte. Solo una volta Joe Hart è riuscito a mantenere la propria porta inviolata in trasferta, contro il Pescara quasi due mesi fa. L’obiettivo sarà quindi quello di invertire queste statistiche sfavorevoli per dare un cambio di passo in trasferta. Il Toro ha bisogno dei tre punti per riprendere al meglio la marcia verso la zona Europa League.
E io me ne frego..partita delicata,per loro può essere una svolta.non sottovalutare per nessunissima ragione.