La pausa nazionali ha ridato fiducia al difensore che, dopo alcune prestazioni altalenanti, sta tornando a fare bene
Saul Coco dopo un ottimo inizio di stagione, in cui era riuscito ad affermarsi come perno difensivo granata, negli ultimi mesi, complice un po’ di stanchezza e di affaticamento per l’aver giocato un gran numero di partite, ha fornito prestazioni altalenanti, ne è un esempio la partita contro il Parma, dove il Torino non è riuscito a conservare il 2-1 compie un suo banale errore tecnico. Durante la pausa nazionali però Coco ha ritrovato fiducia, giocare per il proprio Paese sembra averlo rinvigorito permettendogli di realizzare anche una rete contro la Namibia. Tornato in Italia Coco sta tornando ad essere il giocatore di inizio stagione, solido e sicuro in fase difensiva quanto pericoloso per i suoi colpi di testa.
Una annata difficile
In un annata ricca di assenze dovute agli infortuni dei giocatori granata il tecnico Paolo Vanoli ha dovuto fronteggiare una situazione difficile a inizio stagione, dal momento che dalla scorsa annata, il Torino ha perso due giocatori chiave come Buongiorno e Bellanova. La squadra granata si è dovuta reinventare non solo dal punto di vista menageriale ma anche partendo dall’acquisto di nuovi calciatori senza particolari esperienze a livello internazionale. Tuttavia Coco, sebbene alcuni suoi errori abbiamo condizionato gli esiti di qualche partita, al momento è un giocatore chiave che insieme a Maripan è tra i pochi a riuscire a ricoprire il ruolo di difensore centrale davanti alla porta di Milinkovic-Savic.
Le ultime prestazioni
Nella trasferta contro la Lazio, il Torino è riuscito ad arginare il reparto offensivo avversario grazie alla prestazione dellequatoguineano, che la settimana successiva si è candidato ad essere tra i migliori in campo nella sfida interna contro il Verona. Per la trasferta di domenica vorrà tornare a riaffermarsi, soprattutto contro una squadra come il Como che non vanta una prima punta con grandi numeri realizzativi, ma piuttosto dovrà fare attenzione alle incursioni di Diao e Nico Paz.

strapagato … e superstipendiato … solo l’urbanese…
non sono d’accordo nel bollarlo come scarso è stata anche la sua prima stagione nel nostro campionato,certo non è buongiorno ma nemmeno walu o pedersen
Giocatore davvero ma davvero mediocre,ogni volta che ha la palla è le azioni degli avversari si avvicinano a lui ti viene voglia di farti una boccia di Valium talmente sale l’ansia della minchiata da dilettante, torna a Las Palma, anzi ci verrei anch’io bel clima, ma preferisco la Giamaica per… Leggi il resto »