Coco: “Vanoli? Voglio imparare e adattarmi in fretta al suo calcio”

Appena ufficializzato come nuovo giocatore granata, Saul Coco ha rilasciato un’intervista a Torino Channel

Saul Coco è un nuovo giocatore del Torino. Dopo una trattativa molto breve, in cui Vagnati è riuscito in poco tempo a convincere il Las Palmas con la propria offerta, i granata hanno ufficializzato l’arrivo del difensore, che è dunque il primo acquisto dell’estate. Subito dopo l’annuncio, Coco ha rilasciato un’intervista a Torino Channel.

Le parole di Coco

Il neodifensore granata ha innanzitutto espresso la propria felicità dopo la firma: “Sono molto contento di essere qui e di giocare per questo club. È stato un giorno intenso ma molto bello. Sono molto emozionato di stare qui, ho voglia di cominciare“.

Dopodiché, Coco si è presentato: “Mi considero un difensore tosto, d’anticipo. Credo di avere personalità e velocità. La Serie A è un campionato che si può adattare a me, posso migliorare e imparare molto, e non vedo l’ora di cominciare”.

Poi, l’ex Las Palmas ha parlato della specialità del tiro da fuori: “Mi alleno molto sulle punizioni. Sin da bambino ho avuto un buon tiro e i miei compagni mi hanno sempre incoraggiato ad allenarlo. Prima penso alla difesa, ma se posso aiutare la squadra con qualche gol è meglio“.

Sul numero di maglia scelto ha detto: “Ho scelto il numero 23, che è stato il mio primo da professionista. Mi ha dato esperienza e bei ricordi, per me è un numero speciale e lo indosserò qui difendendo i colori del Torino”.

Infine un saluto: “Tifosi, non vedo l’ora di conoscervi e di stare con voi. Voglio imparare e migliorare. Forza Toro”.

Coco: “Ho trovato un ottimo ambiente”

Dal ritiro di Pinzolo, Coco ha poi proseguito: “Mi trovo molto bene, sono emozionato e contento di essere qui. Ho parlato con Vanoli, ho già ricevuto le prime istruzioni da lui, abbiamo avuto modo di confrontarci per capire come lavora, come ha lavorato prima che io arrivassi e ciò che vuole da me. Ho grande voglia di imparare e di adattarmi”.

Poi sui compagni di squadra: “L’ambiente che ho trovato è ottimo, quando arrivi in un nuovo posto è sempre complesso. Ho trovato un ambiente di lavoro molto favorevole. I compagni mi hanno accolto benissimo, anche con la lingua mi stanno aiutando, in particolare Sanabria e Zapata che parlano spagnolo. Ma con tutti gli altri sta parlando un po’ in inglese, pian piano sto conoscendo tutti”.