Il presidente del Torino Cairo fa il punto sul Toro e sul calciomercato: “Non sono previsti acquisti, il reparto è completo. Il rinnovo con Mihajlovic? Lui è concentrato sull’obiettivo”
A margine della presentazione del 18° Premio Cairo a Milano, il presidente del Torino Urbano Cairo ha rilasciato qualche dichiarazione parlando anche di calciomercato e del primo bilancio di questo nuovo Toro. Un bilancio, dice Cairo, “positivo. Siamo al sesto posto ma abbiamo buttato qualche punto, anche a causa della nuova tecnologia della quale sono un fautore e un sostenitore. Con il tempo sarà utilizzata sempre meglio dai nostri arbitri che sono molto bravi. Mihajlovic? Abbiamo un contratto con lui fino al 2018 con una serie di ipotesi legata ai risultati. Se raggiungeremo l’Europa il rinnovo sarà automatico. Ci parleremo comunque, al momento anche lui è concentrato sull’obiettivo europeo.Ma non credo che stiamo subendo molto, pesano tanto i quattro gol presi dalla Juventus, la difesa è buona, devono essere soltanto oliati i meccanismi visto che ci sono molti giocatori nuovi. Lyanco e N‘Koulou stanno facendo bene, così come Ansaldi che è molto affidabile. Anche Sirigu sta facendo ottime cose“.
Obiettivo che potrebbe portare soldi in più nelle casse granata, che molto dipendono anche dai diritti tv: “Trovo le parole di De Laurentiis come minimo tardive” spiega Cairo sempre a TMW Radio. “Oggi siamo a un livello troppo basso per il calcio italiano, visto che siamo lontani sia dalla Liga che dalla Premier League. Siamo comunque migliorati tanto, con un incremento pari quasi al doppio, ma per troppo tempo si è rimasti fermi ai 180 milioni dell’ultimo triennio e ai 100 di quello precedente. Il calcio italiano vale di più ma questo è il primo grande passo. Per questo condivido le parole del president del Napoli”.
Con il quale le trattative di mercato sono sempre state estenuanti, compresa quella che avrebbe potuto portare Zapata al Toro. Ma manca un attaccante? “Non credo” è la risposta di Cairo, che allontana la possibile valutazione della candidatura di Giuseppe Rossi. “Abbiamo preso Sadiq e abbiamo Niang che può fare anche il centravanti. Il nostro reparto offensivo è ottimo, con Belotti, che da quello che mi dicono sta migliorando molto e toglierà le stampelle nei prossimi giorni, Ljajic, che ha già fatto 3 gol, Niang, che ha dato segnali forti e sul quale punto tanto. Poi c’è Iago Falque, Berenguer che deve migliorare e farà bene, Boyé e appunto Sadiq. Inutile comprare un altro attaccante importante quando poi con Belotti in rosa non giocherebbe mai. Ventura? L’ho visto al Filadelfia per la partita contro la Macedonia, poi non l’ho risentito. Ottimo essere testa di serie ma adesso dobbiamo concentrarci per vincere ancora“.
i palafrenieri del boss stan facendo capolino nell’art.sulla fondazione
Ovvio.
io lo sciopero del tifo lo faccio da un po’…
ero sicuro fosse una decisione giusta, in risposta al modo di porsi di questa dirigenza senz’anima e senza passione…
vedo che altri incominciano a fare lo stesso…
Curva Primavera resisti.
Ho scritto Maratona nel commento prima ed è un lapsus. Ma un lapsus che mi dice molte cose.
Per me la Maratona era il fulcro della passione. Ci sono andato per anni, la prima volta a 6 anni.
Era il 1977. Che vergogna quello che è successo