Le parole del presidente granata, Urbano Cairo, nell’intervento telefonico nel corso della presentazione del Trofeo Dossena
Il presidente del Toro, Urbano Cairo, è intervenuto telefonicamente nel corso della presentazione del Trofeo Dossena, a Crema, la kermesse che prenderà il via nel mese di giugno. Il patron è tornato a parlare del derby di sabato scorso: “Abbiamo sfiorato una vittoria storica allo Juventus Stadium, abbiamo giocato per metà partita in 10 contro 11 credo ingiustamente. Sta cambiando il vento, però: negli ultimi anni nel recupero avevamo perso, stavolta ci hanno raggiunti loro sul pari, la prossima volta magari vinceremo noi in extremis…”. A proposito dei talenti che il torneo metterà in mostra, Cairo ha parlato di Barreca, gioiellino cresciuto nel vivaio e lanciato da Mihajlovic: “Ho visto crescere Barreca, ha fatto cose eccelse arrivando dalla Serie B, si è trovato improvvisamente titolare, ha fatto benissimo. Baselli e Zappacosta sono meno giovani ma si stanno consacrando: sono questi i giocatori frutto della nostra nuovo filosofia”.
Torino, Cairo: “Ho capito che è meglio puntare sui giovani”
Anche la filosofia del presidente è cambiata in questi dodici anni, dall’inizio della sua avventura con i colori granata, nel settembre del 2005: “Quando sono arrivato al Torino 12 anni fa, andavo sui giocatori già affermati mentre poi ho capito che occorre puntare su giovani. Mihajlovic? Il nostro allenatore è l’ideale per proseguire su questa strada”. Poi sul campione del futuro, Cairo fa un nome e punta tutto su un argentino: “Dico Boyé”, conclude il presidente.