Il presidente del Torino Urbano Cairo ha parlato a Sky Sport 24, ufficializzando anche le date del ritiro di Bormio. E su Belotti e Bava…
All’indomani della sentenza Uefa che ha ripescato il suo Torino in Europa League, il presidente granata Urbano Cairo è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24. E il discorso verte subito sulla decisione di Nyon: “Sarebbe stato un peccato rimanere fuori dalla coppa, visto che negli ultimi 15 anni nessuna squadra ne era rimasta esclusa facendo i nostri stessi punti. Abbiamo vissuto un’annata spettacolare culminata con 63 punti in classifica, il bottino migliore da quando sono presidente e del Torino da quando ci sono i tre punti. La nostra difesa è stata impenetrabile, Mazzarri ha dato alla squadra gran carattere e temperamento e in attacco abbiamo ritrovato anche un gran Belotti“. Ma quanto vale, il Gallo? “Non faccio una valutazione economica, perché la volontà è di restare al Torino, sia mia che sua”.
Cairo sul ritiro di Bormio: ecco le date ufficiali
E sul ritiro di Bormio, Cairo ufficializza le nuove date: “Partiremo prima del previsto, il 4 luglio, e dal 7 al 18 saremo a Bormio. Ci aspetta un’estate caldissima”. Sul mercato, invece, ecco la linea del patron: “Ci servirà solo una panchina più lunga per il secondo impegno. Non varia il nostro obiettivo di rafforzamento: tenere i migliori giocatori, più un paio di innesti. D’altronde nel girone di ritorno siamo stati la quarta miglior formazione, e in più rientreranno Lyanco e Bonifazi“.
Le parole sul nuovo ds Massimo Bava e su Mazzarri
Poi, un commento sulla promozione di Massimo Bava a direttore sportivo, in sostituzione di Gianluca Petrachi: “Ha fatto benissimo sia con la Berretti che con la Primavera, vincendo trofei e portando in prima squadra giocatori come Barreca, Bonifazi, Millico e Buongiorno. È la persona giusta”.
Sul rapporto con Mazzarri, Cairo parla così: “Ci sentiamo ogni ora praticamente, c’è una linea granata tra me e lui. Noi avevamo il nostro piano, di rafforzamento della squadra. Il mantenimento dei migliori e l’inserimento di un paio di innesti. Qualche giocatore in più lo terremo, oggi conta continuare nei piani iniziali che avevamo di tenere tutti i migliori. Non è facile, ma stiamo lavorando per questo”.
Cairo parla di Bonifazi, Izzo e Pereyra
Su Bonifazi: “Con Vagnati (il ds della Spal, ndr) ci siamo visti, per loro sarebbe una bella cosa, ci stiamo ragionando, ma l’abbiamo appena controriscattato perché crediamo molto in lui”. Una grande crescita, quella intrapresa dal centrale ex Primavera; che fa il paio con quella di Lyanco: “Ha fatto benissimo al Bologna e anche col Brasile, ora è rientrato ed è cresciuto moltissimo, ha qualità fisiche e tecniche importanti”. Mentre riguardo a Pereyra: “Non ne parliamo da molto tempo, parliamo di altro. Abbiamo altri obiettivi, davvero”.
Infine, uno sguardo alla situazione di Izzo: “Con noi ha 4 anni di contratto, ci siamo incontrati col procuratore per interessamenti di squadre straniere, ma vogliamo tenerlo con noi”.