Le parole del presidente Cairo da Bormio: “Non penso che mi chiederà di andare via, nel caso mi stupirei. Barreca? Nessuno lo ha chiesto”
nostri inviati Ivana Crocifisso / Andrea Piva – Arrivato intorno alle 17, pochi minuti prima del fischio d’inizio di Torino-Olginatese, il presidente granata Cairo ha assistito all’amichevole dei granata (vinta 3-1) e si è poi concesso ai cronisti per fare il punto sul mercato e sulla questione che riguarda Andrea Belotti. Prevedibile che in serata possa esserci tra i due un colloquio, ma nel frattempo il patron ha così parlato della questione: “Belotti? Non credo mi chiederà di andare via, se dovesse farlo mi stupirei. Andrea può restare tranquillamente al Toro. Non gli ho parlato ancora, l’ho visto in campo molto bene. La situazione è semplice. Abbiamo un giocatore con cui abbiamo rinnovato il contratto di recente, abbiamo un rapporto eccellente con lui, ha fatto benissimo nell’ultima stagione, quella in in cui ha segnato 26 gol ma ha fatto bene anche in quella precedente. Rimarrà con noi a meno che qualcuno dall’estero arrivi con 100 milioni. Finisce qui. Tutti quelli che dicono “mi piace Belotti”… anche a me piacciono altri giocatori ma sto nel mio.Si sa che c’è una clausola. Se uno arriva con quei soldi e ha in mano la volontà del giocatore io non posso dire nulla. È frutto di un impegno che ci siamo presi: adeguamento dello stipendio, prolungamento e clausola. Io non ho fatto trattative con nessuno per Belotti. Leggo tante cose… ma questi sono i fatti. Neanche in Italia io ho fatto trattative con qualcuno”.
Sull’incontro di questa sera con Belotti: “Cenerò con lui e tutta la squadra, ovviamente lo vedrò, ma non abbiamo cose da dirci in particolare. È con noi fino al 2021 e questo è quanto. Noi non abbiamo bisogno di venderlo e spero che resti, almeno, ancora un anno. Contatti tra Belotti e il Milan? Se ci fossero sarebbe una scorrettezza del Milan e io non credo loro siano scorretti. Opere di persuasione per trattenerlo? Abbiamo fatto accordi col consenso di tutti. Se io dico che vorrei che fosse motivato, lo dico perché a prescindere mi piace lavorare con persone motivate. Ma poi ci sono contratti e quindi lui rimarrà con noi ancora per un anno e poi chissà, anche più a lungo. Lui non deve fare dichiarazioni d’amore, è un nostro giocatore, abbiamo un contratto con noi, gli vogliamo bene, tutti i tifosi gli vogliono bene. Credo che possa rimanere, sta benissimo qua. Farà un grande campionato e poi andrà al Mondiale. Solo se ci fosse qualcuno disposto a pagare i 100 milioni le cose potrebbero cambiare. Io con questo rinnovo speravo di essermi tolto di torno tutte le domande su Belotti e invece anche dalla Spagna continuano a chiedermi di Belotti. Ma io non lo vendo. E poi c’è la clausola, ma anche se non ci fosse le cose non cambierebbero. È un nostro giocatore, ha un contratto con noi, gli vogliamo bene, tutti i tifosi gli vogliono bene. Credo che possa rimanere, sta benissimo qua. Farà un grande campionato e poi andrà al Mondiale. Certo, se se ci fosse qualcuno disposto a pagare i 100 milioni le cose potrebbero cambiare”.
Cairo ha poi parlato anche del futuro di Barreca: “Non ho parlato con nessuno e non ho ricevuto alcuna richiesta per Antonio”. Poi sul mercato in entrata: “Paletta e Niang? Non voglio parlare di giocatori che non sono miei, al Filadelfia avevo detto che mancavano ancora quattro giocatori, abbiamo preso Berenguer, ora ne mancano ancora tre”.
LA VIDEO INTERVISTA
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