Il presidente Cairo, prima di lasciare il Grande Torino al termine della sfida col Cagliari, ha cenato con la dirigenza alla presenza di Rodriguez

L’arbitro ha fischiato la fine del match tra Torino e Cagliari poco prima delle 20.30 ma il presidente Cairo si è affacciato nella zona del parcheggio solo tre ore dopo dopo. Il motivo? Una cena di mercato alla presenza, tra gli altri, anche di Davide Vagnati e Emiliano Moretti (non era invece presente Juric). Non solo, perché anche Ricardo Rodriguez si è fermato con la dirigenza: “Ci tenevo a vederlo – ha spiegato il patron granata in merito al capitano – per fare un punto con lui. Parliamo di un uomo e calciatore straordinario, un leader, un punto di riferimento. Ha un’esperienza notevole, abbiamo ripercorso la sua carriera, ha un curriculum incredibile. Ha fatto vedere in questi due anni qualcosa di importante. Non era mai successo che stessimo insieme, abbiamo fatto un punto generale direi”. Sul mercato, argomento del quale Juric ha parlato sia alla vigilia del debutto in A che ieri sera dopo la sfida al Cagliari: “Il mister ha le sue idee ma aver tenuto tutti i giocatori che avevamo non è poco. Se rimangono? Non ho mai voluto venderli”.

“Gli obiettivi non vanno dichiarati”

Sugli obiettivi: “Non vanno mai detti, vanno pensati e si lavora per raggiungerli”. Il Toro non vince in casa da marzo: il rendimento casalingo da migliorare resta “Direi che ovviamente c’è anche questo obiettivo. C’era molto caldo, giocare alle 18.30 non è stato il massimo… alla fine giocare tutti alle 20.30 sarebbe stata la cosa migliore, ci sono dei momenti anche dal punto di vista sanitario che richiedono poi degli orari che vadano bene per tutti”. Su sabato a San Siro: “Mi auspico un Toro pimpante, col Cagliari è stata una partita molto bloccata, San Siro resta sempre un bel palcoscenico”.

Cairo e Juric
Cairo e Juric
TAG:
home

ultimo aggiornamento: 22-08-2023