Il presidente Cairo ha rilasciato delle dichiarazioni a margine del Memorial Mamma e Papà Cairo, andato in scena a Quattordio
Dopo la semifinale tra Torino e Milan Primavera, il presidente Cairo ha fatto il punto sull’attualità, sul mercato e anche sulla lite tra il direttore sportivo Vagnati e l’allenatore, Ivan Juric: “Quando hai emozioni elevate alla potenza e persone come il nostro allenatore e il nostro direttore sportivo che vogliono fare bene, sono determinati e focalizzati, può succedere”, ha spiegato il presidente. “Ora è importante fare bene la squadra. L’ho già detto durante un incontro al Festival dello Sport, abbiamo intenzione di investire e fare la migliore squadra possibile per le nostre possibilità, ma il calcio deve essere sostenibile dal punto di vista economico. Credo sia importante di fare il meglio possibile compatibilmente con dei vincoli economici, ma come capita alle aziende, le aziende hanno costi e ricavi e devono far quadrare i bilanci altrimenti i debiti crescono e le aziende falliscono”.
Cairo: “La pandemia ha condizionato tutto”
Ancora su questo argomento: “Ho risanato tante aziende comprate da terzi, da La7 che perdeva 100 milioni a RCS che ne perdeva 260, abbiamo azzerato i debiti e le abbiamo fatte guadagnare. Il Torino ha avuto un momento, dal 2013 al 2018 in cui ha coniugato buoni bilanci a buoni risultati, poi qualche passo più lungo della gamba che ho fatto, perché ci tenevo a fare un Toro il più forte possibile… e poi il tutto si è legato alla pandemia. Due stagioni senza pubblico, con sponsor che danno meno, m con il mercato che diventa meno favorevole perché i valori di mercato calano. Tutto questo insieme ha comportato situazioni economiche non buone che poi si sono saldate con risultati sportivi meno buoni, non lo scorso anno ma nei due precedenti. Dei dieci anni è quello in cui abbiamo rischiato qualcosa. Non mi metto medaglie, ma siamo partiti da un fallimento, nei dieci anni prima il Toro era stato sei volte in B”.
Cairo su Juric
“Oggi il mio dispiacere è avere un allenatore come Juric che mi piacerebbe accontentare ma per motivi legati a un pregresso non sono riuscito ancora a dare a lui quello che avrei voluto. Questo è un rammarico che ho ma stiamo lavorando affinché le cose accadano. Il calcio è strano, sembra di aver chiuso per un giocatore, scambi i documenti ma poi…”.
Cairo sul mercato
Ancora sul mercato: “Ho intenzione di fare una squadra all’altezza, l’avrei voluta fare prima ma i tempi si sono allungati ma faremo le cose che dobbiamo fare”, ha spiegato il presidente Cairo dopo la semifinale tra Torino e Milan del Memorial Mamma e Papà Cairo. Sugli acquisti: “Quanti ne faremo? Sappiamo cosa serve, Pellegri è un acquisto, lo abbiamo riscattato, Radonjic, Bayeye che è un giovane che ha potenzialità, è arrivato Lazaro, che è un giocatore che l’Inter pagò 22 milioni e poi sicuramente manca un centrale di difesa, manca un centrocampista e lì abbiamo qualcosa che sta nascendo, e poi sulla trequarti manca come minimo un giocatore, avendo lì Radonjic, Verdi e Seck. Se ci saranno opportunità vedremo, lo scorso anno l’ultimo giorno facemmo cose di qualità. So che le cose non si fanno l’ultimo giorno, il mister ha ragione, ha totalmente ragione, però il tema è che il mercato è strano, purtroppo è complicatissimo ma siamo qui per fare bene e faremo bene, faremo la squadra”.
Su Ilkhan: “Le cose le dico quando sono fatte, firmate e quant’altro. Un giocatore di qualità ma finché non è fatta non diciamolo, abbiamo visto pochi giorni fa (Miranchuk, ndr) com’è andata”.
Presiniente sei peggio del tuo mentore, mistificate e negate l’evidenza senza un briciolo di pudore… solo che lui è un bravo imprenditore e tu sei solo una sottospecie di sciacallo . Quando parli dai il voltastomaco, se vuoi farti perdonare questa gestione vergognosa non c’è bisogno di acquistare nessun calciatore,… Leggi il resto »
Intanto a pagarla siamo noi tifosi e da quasi due decenni. Poi i soldi di niang sono totalmente rientrati e come ingaggi quest’anno al lordo avrai risparmiato una trentina di milioni lordi tra il non rinnovo di bellotti, che solo per lui sarebbero stati più 5 ml lordi, più quelli… Leggi il resto »
Lazaro è forte perché l’Inter lo ha pagato 30mln…. Verdi è stato pagato 25 ed è una pippa….
l’Inter non ha visto l’ora di toglierselo dalle balle. Tanto l’anno prossimo sa che se lo deve riprendere.
Quindi, per non fare come l’Inter e per non avere un altro Verdi, il famigerato prestito con diritto di riscatto CHE L’ALTRO GIORNO E’ STATO DEMONIZZATO è perfetto!
Avevo io stesso l’anno scorso detto che qualche prestito con diritto di riscatto andava bene. Ma andava bene se i migliori fossero stati riscattati. 😉