Direttamente da Pinzolo, Urbano Cairo e Paolo Vanoli hanno parlato in conferenza stampa: le parole del presidente
nostro inviato a Pinzolo – Giorno 7 del ritiro di Pinzolo per il Torino, forse il piĂą importante di tutti. Non tanto per l’annuncio dell’ufficialitĂ di ChĂ© Adams, che rappresenta il terzo colpo dell’estate granata, ma per la conferenza stampa di presentazione di Paolo Vanoli. A presentare il tecnico granata è il presidente Urbano Cairo. “Da tanto non c’è una vera e propria mia conferenza, a parte fugaci incontri dopo la partita. Oggi sono qua intanto perchĂ© ci tengo a presentare Paolo Vanoli e poi ovviamente se voi avete domande al di lĂ del tema della presentazione sarò lieto di rispondere. Ci tengo a salutare Ivan Juric per i tre anni fatti insieme, tre anni importanti, il Toro ha ripreso un certo tipo di cammino con due decimi posti e uno nono posto. Juric è stato molto schietto e sono contento lo abbia fatto, gli faccio un in bocca al lupo per il futuro”.
“Vagnati ha visto tante partite di Vanoli e aveva avuto modo di conoscerlo giĂ . Il mister aveva preso il Venezia l’anno precedente per poi l’anno successivo portarlo fino alla promozione. Mi ha colpito la sua storia quando l’ho incontrato, quando mi ha detto del Venezia, di come lo ha trovato penultimo portandolo in meno di due anni in Serie A. Il suo modo di gestire la situazione mi ha colpito. So che è determinato e ambizioso, ha rinunciato anche ad un incarico remunerato come quello che poteva essere seguire Conte al Tottenham dopo aver lavorato con lui. Ha scelto di fare la sua strada e di fare il primo allenatore, e da lì poi la Russia e il Venezia. La voglia di mettersi in gioco mi ha colpito”.
Cairo: la conferenza stampa
Perché la scelta di Vanoli?
“Di Vanoli me ne ha parlato molto Vagnati e mi ha raccontato del suo calcio propositivo e divertente, l’ho incontrato volentieri. In lui ho visto tanta voglia di fare”.
Zapata sarĂ il capitano
“Zapata è un giocatore che conosciamo tutti, lui da un punto di vista fisico è una presenza potente in campo, per tutte queste cose condivido la scelta con Vanoli”.
I tifosi desiderano migliorarsi e sono ambiziosi: cosa manca?
“Io ne ho di ambizione e l’ho dimostrato anche nelle mie attivitĂ , l’ambizione è il motore della mia vita, poi nel mondo del calcio devi fare i conti con le risorse. Non è un caso che dal 1993, da quando ci sono i diritti tv, hanno vinto quasi sempre le stesse squadre a parte una volta la Roma e la Lazio e il Napoli. A parte queste tre hanno sempre vinto le stesse. In questi anni siamo arrivati settimi andando in Europa per la questione Parma, poi c’è stato l’anno del nono posto, senza dimenticare il settimo posto che poi ci ha visto andare in Europa ma uscire col Wolverhampton. Dal ritorno in A al 18/19 abbiamo avuto campionato in ascesa. Forse poi abbiamo fatto qualche investimento eccessivo, è arrivata la pandemia quindi un disastro per tutti i bilanci, avendo gli stadi chiusi, problemi di sponsor, un mercato che si è ridotto. Quando eravamo pronti a fare il passo successivo è successo tutto questo, ma i 25 milioni di Verdi o i 15 di Zaza dell’anno prima alla fine non hanno fruttato. L’aspettativa è alta ed è giusto che il tifoso la abbia, ma negli ultimi 12 anni 8 volte siamo stati nella parte sinistra della classifica e abbiamo lottato per un posto in Europa. Quest’anno e l’anno scorso abbiamo perso l’opportunitĂ una volta a fine campionato, per la sconfitta della Fiorentina, una volta all’ultima giornata”.
Cosa manca ancora dal punto di vista del mercato?
“Ci servono o uno o due difensori e un quinto a sinistra, per quanto riguarda il centrocampo è di qualitĂ , ricco, non credo ci saranno interventi a meno di uscite, per l’attacco è arrivato Adams che è un giocatore importante, che ha fatto cose eccellenti, fare gol in Premier non è una cosa banale“.
Qual è il suo obiettivo?
“Penso sia meglio non fare proclami, la squadra la stiamo arricchendo, oggi secondo me è importante lavorare con dedizione e impegno, poi vedremo, facciamo step by step. Non vuol dire non avere ambizioni, ma penso sia meglio completare la squadra e dare al mister i giocatori, poi ad un certo punto magari lo diremo, per ora sono concentrato sulle cose da fare”.
Un giocatore come Buongiorno non si poteva tenere?
“Buongiorno aveva rinnovato con noi il contratto l’anno scorso, in quell’occasione gli feci i complenti. Lui mi aveva chiesto però che quando sarebbe arrivata un’offerta irrinunciabile che voleva andare, pochissimo squadre sono in grado di vincer lo scudetto. Arrivare a poter tenere un giocatore come Buongiorno sarebbe importanti ma non dimentichiamo che anche i grandi club vendono i propri”.
Ilic può andare via?
“A me piace molto Ilic come giocatore, è un giocatore che quando lo vedo mi piace proprio. Ci sono varie squadre interessate a lui, non solo una, però è qua con noi e se restasse saremo contenti. Ci servono uno o due difensori centrali, un esterno sinistro e poi vediamo a centrocampo”
Sto buffone e cogli one annovera fra i successi pure la parte sinistra della classifica. In quale luogo del mondo è in quale sport viene rilevata e festeggiata la decima posizione ??? Vai via pagluac ciò di merd a
Concordo assolutamente.
Ma il problema vero è che nessuno dei lacchè in sala stampa gli fa una semplice domanda: Lei Presiniente ha preso il Toro piĂą o meno quando Percassi ha preso l’Atalanta una ventina di anni fa. Come mai il percorso delle due squadre è diametralmente opposto??? Chiunque in un mondo… Leggi il resto »
E’ davvero noto che la categoria dei giornalisti in genere è tra le piĂą ruffiane sul globo terrestre.
Davvero nauseante l’ossequioso rispetto nei confronti dell’editore Urbano Cairo !
VERGOGNA !!!
Considerando che il gaglio ffo ha comprato la squadra a ZERO, ecco gli acquisti e le cessioni piĂą importanti che la zecca ha fatto negli ultimi 15 anni. ACQUISTI: Immobile, Cerci, Belotti, zaza, ilic, recoba in prestito oneroso a 500k euro, Ola Aina, vlasic , Rosina,,barone,abbruscato,comotto, natali,dimichele, bianchi,dzemaili,glik,dzemaili,maksimovic,benassi,Quagliarella,basellii,zappacosta,lijaic,lyanco, Berenguer ,falque,,niang,meite,Izzo,rincon,verdi,linetty,sanabria,… Leggi il resto »
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esatto… ma purtroppo non vende, gli piace troppo continuare a intascare, compiacere i suoi amichetti gobbi, far apparire ancor di piĂą la sua faccia da kiulo in giro e rifilare al mondo le sue inascoltabili menate da cucuzzaro … una vera, straziante, vomitevole ed infinita SCIAGURA
La sciagura è che ci sia gente che ancora gli crede e i media che non gli fanno le domande scomode. Comunque l unica via è stadio vuoto.. 1400000 tifosi 20 anni fa sono ridotti a 400000. Altri 10 anni così e avremo la tifoseria dell alessandria.
Concordo assolutamente con la tua eccellente analisi.