Il tecnico ha fatto tanto affidamento sull’italo-marocchino. Ora, con l’assenza di Zapata, serve ancora di più la sua leadership
A fare da trait d’union tra un’interpretazione difensiva odierna e quella passata è rimasto il solo Adam Masina, un giocatore che fino a un anno fa si sarebbe definito terzino, ma che dal suo arrivo a Torino si è adattato a questo nuovo ruolo di braccetto, costringendo in molti casi Rodriguez riscoprirsi uomo di fascia. Con l’addio di diversi interpreti, tra cui lo svizzero, Vanoli da Pinzolo a oggi sta facendo grande affidamento su Masina. Non a caso è lui il giocatore più schierato finora in campionato dal tecnico.
Sempre in campo, nonostante qualche errore
598 minuti concessi all’italo-marocchino. Sempre in campo per 90 minuti, tranne a San Siro, nell’ultima contro l’Inter. Mai fuori dai piani tattici di Vanoli, nemmeno dopo qualche errore grossolano, come quello che a Verona, nei minuti di recupero, ha permesso a Mosquera di finire nel tabellino. Molto chiaramente fa una mancanza di alternative giunte dal mercato, ma non è da sottovalutare l’impatto dell’ex Watford nello spogliatoio. Alla soglia dei 31 anni ha quel po’ di saggezza per farsi ascoltare, dispensare consigli. Un leader, in mezzo a tanti leader che devono emergere, come spera Vanoli, soprattutto durante l’assenza prolungata di Zapata.
A Cagliari la maglia da titolare
Buone avvisaglie arrivano sicuramente dal finale di match con l’Inter. Quando con forza si è andato a prendere il calcio di rigore poi trasformato da Nikola Vlasic. Questo nell’unica partita cominciata dalla panchina, dove è rimasto seduto per appena mezz’ora, prima di subentrare a Adams come conseguenza del rosso mostrato a Maripan. Ora l’appuntamento di Cagliari in cui Vanoli dovrà fare a meno appunto del cileno e dovrà valutare le condizioni di Walukiewicz. C’è spazio dunque per Masina, che avrà l’opportunità di essere ancora protagonista.
Pensa come sono scarsi gli altri…….
Lui a laz(z)aro.ne i più impiegati da Vanoli? Grazie ai due TDC FACCIADICAXXO PDM squadra difficilmente migliorabile
CARIE F.OT.T.I.T.I.
All’ Udinese nn contava più nulla…qui è diventato fondamentale…direi bene
La programmazione della cairese non ha eguali