Alessandro Buongiorno si dimostra ancora un difensore in grado di poter migliorare su diversi aspetti, tra cui i falli commessi

Le ultime settimane di Alessandro Buongiorno possono essere descritte da una parola: thriller. Il vice capitano del Toro è passato in un istante dall’essere visto come perno della squadra, all’essere inserito nella trattativa che avrebbe portato poi Zapata e Soppy in granata (arrivati comunque), fino all’aver rifiutato lui stesso il passaggio a Bergamo, sponda nerazzurra. I tifosi hanno apprezzato tantissimo il gesto del “capitan futuro”, omaggiandolo con cori e striscioni durante la partita contro il Genoa. Match in cui si è visto il vero Buongiorno, dominante come al solito in mezzo alla difesa e rappresentante di una vera e propria diga agli occhi degli attaccanti avversari. La gara contro il Milan, infatti, era stata condizionata dalle voci di mercato, che lui stesso ha poi respinto. Nelle partite giocate fin qui si è visto dunque il difensore che i tifosi hanno apprezzato nella scorsa stagione, nei pregi ma anche dei difetti. Sembra strano, ma anche lui ha bisogno ancora di maturare quell’esperienza necessaria per evitare di inciampare in errori ripetuti, dal momento che si parla di un ragazzo di soli 24 anni. In questo caso il tema è quello dei falli commessi, ampiamente discusso nella scorsa stagione e tornato in auge anche in questo inizio.

La statistica

Alessandro Buongiorno, infatti, nella scorsa stagione si è rivelato il difensore più falloso dell’intera Serie A con 64 infrazioni commesse. Dopo che Juric ci ha lavorato a lungo durante l’estate, sembra però che ancora il difensore non sia migliorato sotto questo punto di vista. Il dato di quest’anno, infatti, parla chiaro: 9 falli in 3 partite e secondo gradino del podio, dietro solo a Cristante della Roma che ne ha commesso uno in più. Una media potenziale, se continuasse così, sarebbe di 114 falli a fine stagione, ma ovviamente sembra molto difficile si arrivi a quel punto. Da un lato questa statistica può essere vista di buon occhio, apprezzando la sua aggressività e l’ardore e l’impegno messi in campo per onorare la maglia. Dall’altro, però, è vero che Buongiorno dovrebbe sì mantenere questa tenacia, ma allo stesso tempo imparare a essere più temperato nell’1vs1 con l’avversario, senza per forza commettere un’infrazione. Insomma, certamente il difensore migliorerà, c’è solo bisogno di tempo e di esperienza.

Alessandro Buongiorno
Alessandro Buongiorno
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ultimo aggiornamento: 06-09-2023


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eugenio morosini
eugenio morosini
1 anno fa

Apprezzo la massima determinazione e anche l’ aggressività di Buongiorno su ogni pallone. Spesso fa sentire la sua presenza alle spalle del diretto avversario con le braccia larghe e questo lo fa incorrere in falli, puntualmente sanzionati dall’arbitro. Lo scorso Giugno all’esordio con la Nazionale dell’ex CT Mancini, adesso il… Leggi il resto »

Scimmionelli
1 anno fa

Nel ruolo in cui gioca potrebbe essere un merito, specialmente se evitera’ di farsi ammonire troppo spesso (… occhio al derby)

Charlie66
1 anno fa

Appena mette piede in campo il russo, il banco salta 💪

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