Federico Balzaretti adesso è il direttore sportivo dell’Udinese: sabato l’ex granata arriverà al Grande Torino da avversario
Quando si parla di Federico Balzaretti, in casa Toro, si scaldano subito gli animi. L’ex terzino è nato a Torino ed è cresciuto in granata. Poi però, è passato alla Juventus. Dalle parti di Torino, sponda granata, è considerato un vero e proprio traditore. Ma vediamo il perché. Nella stagione 2004-2005, il Torino di Zaccarelli viene promosso in Serie A. Per farlo, supera il Perugia ai playoff. Al termine della festa promozione, Balzaretti rilasciò le seguenti dichiarazioni: “Non ci credo ancora, sono qua da quando avevo 6 anni. Guardate che spettacolo, sono la persona più felice del mondo”. Poi, dopo essersi messo in mutande sul Toro sotto la Curva Maratona, ha detto: “Il Torino per me è un punto di arrivo, non di partenza. La maglia granata è una seconda pelle”. Poche settimane dopo cosa ha fatto? In uno dei momenti più difficili della storia granata, subito dopo il fallimento, ha rifiutato l’offerta del neonato Torino dei lodisti e ha firmato con la Juventus… Adesso, Balzaretti è il direttore sportivo dell’Udinese e si prepara a tornare a Torino, arriverà al Grande Torino da dirigente e avversario.
La sua carriera
Alla Juventus, in due stagioni, collezionerà 57 presenze e 2 reti. Poi le esperienze con Fiorentina, Palermo e Roma. Di ruolo terzino sinistro, si ritira dopo la stagione 2014-2015. Dopodiché inizia a fare l’opinionista in TV. Il 2 novembre del 2019 diventa direttore sportivo del Vicenza, fino al 2023. Il 26 giugno 2023 diventa direttore sportivo dell’Udinese, sostituendo Pierpaolo Marino.
L’Udinese non decolla
L’Udinese, da lui costruita, non decolla. Per i bianconeri è una stagione difficile. Andrea Sottil è stato esonerato dopo poche giornate ed è tornato in panchina Gabriele Cioffi. Queste le parole di Balzaretti, di pochi giorni fa: “Sono qua da pochi mesi, ma quello che vedo è un club con una struttura e un’identità fortissima. La nostra strategia è stata quella di fare una semi rivoluzione, portando tanto talento e ragazzi giovani. Ci sono state partite in cui siamo stati in difficoltà, ma siamo vicini al nostro obiettivo”.