Ché Adams è partito dalla panchina nelle ultime due partite del Torino. Adesso scalpita per partire titolare
Nell’ultima partita, il Torino ha perso malamente in casa contro il Bologna. Ora c’è bisogno di rialzare subito la testa, visto che la classifica non è affatto confortevole. In attesa del mercato di gennaio, prima c’è la 18^ giornata da giocare: Udinese-Torino. Ché Adams viaggia verso questa importante partita, l’ultima del 2024, dopo due panchine consecutive. Adesso lo scozzese scalpita per tornare a giocare dal primo minuto. L’ultima da titolare è stata contro il Genoa, nello 0-0 del Ferraris. 69 minuti in campo per lui. Poi panchina contro Empoli e Bologna, ma in entrambe le gare è subentrato nel secondo tempo. Contro il Bologna a 27′ dalla fine, prendendo il posto di Sanabria. A differenza della partita contro l’Empoli al Castellani, non ha dato la scossa.
Il gol di Empoli come rinascita
Adams ha deciso Empoli-Torino. In campo a 26′ dalla fine, poco dopo ha trovato un gol senza senso da centrocampo. Un gol decisivo come rinascita personale. Era infatti a secco da Torino-Lazio 2-3 del 29 settembre. Quel gol, che ha entusiasmato tutti, ha fatto respirare lui e il Toro. Ma la squadra di Vanoli non ha risolto i suoi problemi, anche di mentalità. Contro l’Udinese, Adams vuole giocare e segnare. Finora per lui 16 partite giocate (ha saltato solo il derby), condite da 4 gol e 1 assist. Verso la partita del Bluenergy Stadium, sono in 4 per 2 posti: Adams, Sanabria, Karamoh e Njie.
L’adattamento al calcio italiano
Nelle prime partite, Adams aveva avuto un impatto formidabile sul calcio italiano. Poi si è un po’ spento. Vanoli dopo la partita contro il Genoa aveva detto: “In fase di possesso Adams molto sporco, deve capire che questo è il calcio italiano. Lavorando anche lui può crescere”. Queste invece le parole dopo Empoli: “Stiamo parlando di un giocatore che ha fatto benissimo anche in Premier. È un ottimo giocatore e stasera con questo colpo l’ha dimostrato. Bisogna avere pazienza ed aspettare questi giocatori che arrivano in un campionato difficile molto tattico. Lui sta studiando e stasera è per lui un grosso premio”. Prima di questa stagione infatti, aveva giocato solo in Inghilterra in carriera.
