Probabile formazione Torino / Lyanco non è pronto, Moretti è stanco: provato anche Burdisso. Rincon regista basso nel centrocampo a 3. Panchina per Niang

Ha giocato a carte scoperte Sinisa Mihajlovic. Anche perché in casa Torino si sta ancora cercando di capire quale possa essere, in questo momento, il modulo più adatto per permettere alla squadra di fare i punti necessari a raggiungere l’obiettivo europeo. “Andremo lì per giocarcela” ha dichiarato l’allenatore granata nella consueta conferenza prepartita, “ma senza essere sbruffoni“. E già questa sembra un’indicazione molto precisa: settimane fa, infatti, il tecnico aveva detto che il 4-2-3-1 sarebbe stato il modo migliore per aggredire l’avversario. Se tutti i giocatori avessero fatto la loro parte. Ma con un Niang così poco convincente, puntare ancora su questo modulo sembrerebbe un azzardo, più che un giusto atteggiamento offensivo da adottare contro l’Inter, ed è per questo che la preferenza sembra andare verso il 4-3-3 che ha portato alla vittoria, domenica scorsa, contro il Cagliari.

Le novità, però, non riguarderanno soltanto il modulo, ma anche i giocatori. La prima, sulla difesa. Davanti a Sirigu, infatti, non giocherà Lyanco (ancora non al 100%), e forse nemmeno Emiliano Moretti: il centrale ha già disputato diverse gare, e potrebbe aver bisogno di rifiatare, soprattutto di fronte al dinamismo offensivo degli avversari. Per questo motivo, il tecnico sta pensando di inserire forze fresche. Chi? Con Bonifazi non convocabile, resta il solo Burdisso, che scalpita e che ha l’esperienza e la cattiveria necessarie per sostenere un debutto di questo tipo. L’argentino è favorito per giocare al fianco di N’Koulou (spostato sul centro sinistra), con De Silvestri a destra e Ansaldi a sinistra: Barreca è infatti infortunato e Molinaro non ha, di recente, dato le giuste garanzie.

Sulle fasce difensive, quindi, si continuerà così. Come si continuerà anche con Baselli a centrocampo, che sarà disegnato con altri due elementi. Quali? L’ottima prestazione contro il Cagliari ha portato Joel Obi a una meritata riconferma, mentre al centro non giocherà Valdifiori: Rincon è in vantaggio su Acquah per una maglia da playmaker basso, come dalle ultime indiscrezioni raccolte nei giorni scorsi. Infine, l’attacco. Il tridente offensivo con Falque e Ljajic alle spalle di Belotti è confermato, e sancirebbe un’ennesima esclusione per Niang: il francese sarebbe così alla seconda panchina consecutiva, dopo domenica scorsa. Dovrà trovare lui, da solo, la forza per riemergere: il Toro lo aspetta, ma a delle condizioni. Che, per ora, non si stanno verificando.

Probabile formazione Torino (4-3-3): Sirigu; De Silvestri, Burdisso, N’Koulou, Ansaldi; Baselli, Rincon, Obi; Falque, Belotti, Ljajic. A disp. Milinkovic-Savic, Ichazo, Molinaro, Moretti, Lyanco, Acquah, Valdifiori, Boyé, Edera, Berenguer, Niang, Sadiq. All. Mihajlovic

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Barreca, Bonifazi


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Mimmo75
Mimmo75
6 anni fa

Io credo che in gare come questa la miglior formazione possibile sia un 4231 con Rincon e Acquah, Ljajic a sx, Iago a dx e Baselli dietro il Gallo. Daniele ha la qualità per mandare a rete i compagni e concludere a sua vomta efficacemente. Non ha il genio e… Leggi il resto »

T
T
6 anni fa
Reply to  Mimmo75

Hai dettagliato il 3-1 ma non il 4-2. Soprattutto il 2.

Mimmo75
Mimmo75
6 anni fa
Reply to  T

Il 2 sono Acquah e Rincon. I 4 dietro sono il problema minore perché se attacco e centrocampo fanno acqua neanche Nesta e Maldini ti salvano.

Mimmo75
Mimmo75
6 anni fa
Reply to  T

Quando dicevo i massaggiare bene Gaglrdini e Vecino mi riferivo proprio a Acquah e Rincon, due brutto clienti per chiunque.

bmarco
bmarco
6 anni fa

Burdisso e’ uno che non molla mai, e con Rincon un po’ piu’ avanti, e’ da tanto che non abbiamo due mastini in campo a fare da diga.
Vai Nicolas !

ExIgneFaxArdetNova
6 anni fa

Lasciamo perdere sogni da EL va… Visto ieri i ciclisti, ci vanno loro come settimi. Amen

nonno
nonno
6 anni fa

Si comincia a capire a febbraio chi può veramente lottare per un obiettivo. E questa è storia. Ora come ora può andarci anche il Crotone in EL.

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