I precedenti di Torino-Atalanta / Dall’emblematico 0-7 all’iconico 9-1 del 1942: granata favoriti tra le mura amiche
Torna finalmente la Serie A e con lei, le grandi emozioni che solo il calcio sa regalare. I granata, dopo due stagioni nel baratro, sono pronti ad invertire la rotta e per farlo, hanno chiamato in causa Ivan Juric al posto di Davide Nicola. Il primo ostacolo da superare è l’Atalanta di Gasperini, che ha invece mantenuto la linea della scorsa stagione. Il Toro, dopo una preparazione caratterizzata da alti e bassi, vuole cominciare col piede giusto, soprattutto tra le mura amiche, dov’è favorito. Su 53 match disputati in casa dei granata, ne ha vinti 27 con 99 gol fatti, contro gli 8 della Dea (autrice invece di 56 reti). I pareggi sono invece 18. Anche dando uno sguardo all’andamento generale, il risultato non cambia: è ancora il Toro a dominare le scene con 43 vittorie e 158 gol fatti su un totale di 106 match. L’Atalanta ne ha invece in attivo 114, assieme a 24 partite portate a casa. Le 39 sfide rimaste sono terminate in pareggio.
Toro, a gennaio 2020 l’emblema della cirsi: un pesantissimo 0-7
Tra i match indelebili nella memoria di tutti, c’è l’emblematico 0-7 del 25 gennaio 2020. La crisi del Torino ha infatti toccato il fondo proprio in quell’occasione, costata cara ai granata. Le famose “scorie” di cui parlava Giampaolo hanno infatti preso piede in quel periodo. Reduce da una sconfitta per 2-1 rimediata contro il Sassuolo, il Toro è sceso in campo con il piglio sbagliato permettendo alla Dea di aprire in fretta i conti. sono bastati diciassette minuti per lasciare che Ilicic realizzasse il primo dei tre gol che gli hanno permesso di portare a casa il pallone, uno dei quali da centrocampo. Come se non bastasse, si sono aggiunti i rigori messo a segno di Zapata e Muriel, autore di una doppietta e i rossi a Izzo e Lukic. La lieve reazione messa in campo ad inizio secondo tempo, è stata insufficiente a limitare i danni. I granata hanno infatti replicato poi nella giornata successiva contro il Lecce, condannando Mazzarri all’esonero.
La vittoria più importante è il 9-1 del 1942
A parti inverse, il match con il maggior numero di gol che assicura anche ai granata il numero più alto di reti segnate contro la Dea risale al 24 maggio 1942. Una partita a senso unico, che vede il Torino dominare grazie ad un indimenticabile 9-1 tra le mura del Filadelfia. Ossola, autore di una doppietta, apre le danze al 18′, seguito in meno di un minuto da Menti su rigore. È poi il turno di Gabetto che, in diciassette minuti, chiude i conti con i gol valevoli per il 3 e 5 a 0, intervallato da Borel II al 41′ e 55′. I conti sono ormai chiusi e l’autogol messo a segno dal giocatore dell’Atalanta Citterio, non fa che peggiorare una situazione di per sé drammatica. La Dea riesce comunque a non far chiudere il Toro a reti inviolate grazie a Pagliano, che sigla l’unica rete a favore degli ospiti..
Toro, l’ultimo precedente: 2-4 dell’Atalanta in rimonta
L’ultimo precedente tra Atalanta e Torino è simbolo di un altro dei momenti bui attraversati dal Torino. Con Giampaolo infatti, i granata hanno dato vita al peggior inizio di stagione di sempre, perdendo un numero esagerato di punti da situazione di vantaggio. Il 2-4 rimediato il 26 settembre 2020 ne è un esempio. Dopo una prima rete di Belotti che sblocca il risultato all’11’, il Toro non riesce a tenere il vantaggio per più di due minuti: ci pensa il Papu a pareggiare i conti, seguito da Muriel, che inverte l’andamento. L’assente Hateboer, in quell’occasione avvicina di un passo la Dea alla vittoria, con la rete dell’1-3. Il Gallo però non ci sta, e riduce il divario. Quando i granata sembrano ingranare, De Roon piomba come un fulmine a ciel sereno su Sirigu, chiudendo la partita sul 4-2.
Qualcuno ha un link per stasera ? Grazie.
È stato ceduto Lyanco! bene ora sotto con i Lynetti Rodriguez Zaza Verdi Baselli ecc.
Se ne deve andare il gionalaio, volete capirlo?
Esatto, in caso contrario sarà sempre la solita pena. Penso che oramai anche i più fessi dovrebbero averlo capito……