Terza sconfitta in casa nelle ultime quattro giocate al Grande Torino: il Bologna vince 2-0 grazie a Dallinga e Pobega
Un’altra sconfitta, la terza nelle ultime quattro gare giocate al Grande Torino. Finisce con la Maratona praticamente già vuota per protesta e col Bologna che festeggia: la squadra di Italiano vince 2-0 e condanna all’ennesimo ko stagionale quella di Vanoli.
Il primo tempo: rigore parato da Milinkovic
Per la sfida al Bologna, Vanoli conferma Karamoh in attacco e tiene ancora in panchina sia Vlasic Ché Adams, il cui contributo a gara in corso, a Empoli, aveva permesso ai granata di battere i toscani. C’è il presidente Cairo allo stadio, ci sono puntuali sin dal riscaldamento i cori contro il patron. La partita del Toro inizia subito in salita perché dopo appena cinque minuti l’arbitro Piccinini viene richiamato al Var Dopo aver rivisto il possibile fallo di Sosa su Holm, il direttore di gara decide di concedere il calcio di rigore. Sul dischetto va Castro ma Milinkovic-Savic para il tiro dagli undici metri dell’attaccante felsineo, facendosi trovare pronto anche sulla ribattuta di Pobega. Il Toro si salva ma la partita, da una parte e dall’altra, comunque non decolla. Restano una costante i cori contro il presidente Cairo, che osserva dalla sua solita postazione il match. Al 26′ il cross di Pedersen finisce dalle parti di Sosa: tiro al volo del croato e palla che finisce fuori non di molto. Poco dopo la mezz’ora un’altra interruzione: resta a terra Walukiewicz, apparentemente senza che ci sia stato alcun contrasto. Sembra lamentare un problema al costato: lo staff medico accorso chiama subito il cambio e pure la barella. Allo scadere del primo tempo occasione per Karamoh, lanciato da Maripan. Recupera, all’ultimo istante, Beukema, che anticipa il suo stesso portiere oltre all’attaccante, sbrogliando una situazione pericolosa. Nei cinque minuti di recupero le squadre si allungano un po’ ma mancano il colpo per andare in vantaggio prima dell’intervallo: la gara resta sullo 0-0.
Il secondo tempo: i due gol del Bologna
Dopo l’intervallo il Torino rientra con gli stessi undici. Regolarmente in campo Karamoh, che sembrava aver avuto qualche problema fisico a fine primo tempo, tanto da essere rientrato sorretto da due membri dello staff granata. Nel Bologna invece ci sono Fabbian e Orsolini al posto di Ferguson e Dominguez. Meglio la squadra di Italiano nei primissimi minuti della ripresa: all’11’ tempestivo Masina in anticipo su Castro, poi un paio di minuti dopo è invece bravo Maripan a chiudere per evitare la rete di Freuler. Al 17’ traversa colpita da Pobega dalla distanza: la palla supera Milinkovic, batte sulla traversa e poi non si insacca. Non è gol, come poi chiariranno le immagini. Tre cambi dopo un’ora di gioco: in campo Adams al posto di Sanabria, Vlasic al posto di Gineitis, Ilic al posto di Linetty. È però il Bologna a passare in vantaggio proprio dopo un cambio, quello di Castro per Dallinga. Trascorrono venti secondi e l’attaccante, ricevuta palla da Miranda, batte Milinkovic-Savic e festeggia la prima rete con la maglia del Bologna. Il Toro subisce il colpo senza riuscire a reagire o ad essere pericoloso. Vanoli cambia ancora mandando in campo Njie al posto di Karamoh. All’80’ c’è però il raddoppio del Bologna: il tiro di Pobega si insacca alle spalle del portiere ma viene convalidato dopo tre minuti di controllo Var per la possibile posizione di fuorigioco di Dallinga, che fa passare il pallone tra le gambe senza deviarlo. Posizione che è regolare. Al 90′ la Maratona per protesta inizia a svuotarsi, mentre iniziano i sei minuti di recupero. Il risultato non cambia: Toro sconfitto dopo il successo di Empoli.
Ogni sconfitta della bocciofila è una vittoria per il Toro.
esattamente
Continuo su vanoli….parla di bologna come big….ricordo i commenti di questa estate sul bologna. Infine rimarca che lui dovrà spingere, non so cosa debba spingere
Io non sono così convinto che siano senza idee. Secondo me sono senza piedi. Scarsi, ma veramente scarsi forte. Così qualunque idea viene ammazzata sul nascere.