Sintesi e commento di Roma-Torino: non basta il colpo di coda nel finale, i giallorossi battono 3-2 i granata

Un’altra sconfitta, a pochi giorni da quella contro la Lazio. Il Torino cade a Roma contro i giallorossi di De Rossi e perde ancora terreno dalle squadre che corrono verso l’Europa. Protagonista del match è Dybala, con la sua tripletta. Il colpo di coda nel finale, propiziato da Ricci, non basta ai granata, che tornano a Torino con zero punti.

Primo tempo: Zapata risponde a Dybala

Gineitis al posto di Ilic e Ricci per Linetty: queste le due novità del Torino rispetto alla sfida di pochi giorni fa contro la Lazio. Per la sfida alla Roma Juric cambia dunque la mediana, affondandosi al più giovane tra i suoi centrocampisti per poter far rifiatare il serbo. Per il resto c’è la conferma dei difensori come dei due attaccanti, Zapata e Sanabria. Dall’altra parte De Rossi lancia Smalling dal primo minuto, lasciando in panchina Lukaku. La prima azione pericolosa è quella che capita ai giallorossi al 10′: Azmoun percorre almeno 50 metri palla al piede e serve poi Kristensen che colpisce incredibilmente il palo, a Milinkovic-Savic battuto. Il Toro comunque non subisce più di tanto il colpo provando la reazione affidandosi soprattutto agli affondi di Bellanova. Al 14′ Juric è però costretto al primo cambio: fuori Lovato – lo scatto per inseguire Azmoun potrebbe essere stato fatale – dentro Sazonov. La partita resta comunque equilibrata. Al 17′ errato rinvio del portiere della Roma, intercetta Ricci che serve Sanabria ma la conclusione del numero nove viene deviata. Al 25′ l’occasione migliore dei granata: cross di Bellanova per Ricci sul secondo palo, il numero 28 stoppa e tira colpendo l’esterno della rete. La partita cambia però a pochi minuti dall’intervallo. Al 40′ calcio di rigore per la Roma: pestone di Sazonov ai danni di Azmoun appena dentro l’area. Va Dybala sul dischetto e spiazza Milinkovic-Savic: Roma avanti 1-0 al 42′. Finito così il primo tempo? No, perché al 44′ c’è la rete di Zapata, ancora una volta su cross del solito Bellanova. Prima del duplice fischio, Vlasic mette in difficoltà Svilar, che respinge la conclusione del croato.

Secondo tempo: Dybala ne fa altri due

Inizia la ripresa senza alcun cambio da una parte e dall’altra. Subito il Toro è pericoloso ma Svilar si fa trovare pronto e blocca la conclusione di Lazaro. Al 7’ è Mancini però a spaventare la difesa granata con un colpo di testa che finisce di poco fuori. Passano cinque minuti e la Roma torna in vantaggio: Cristante tocca per Dybala che da fuori fa partire una conclusione che si infila nell’angolino. Poco prima del 20’ Juric richiama Lazaro: al suo posto Rodriguez. Poco dopo punizione battuta di Ricci con Sazonov che va a colpire di testa ma viene fischiato al difensore un fallo in attacco. De Rossi ne cambia tre: escono Angelino, Paredes e Azmoun, in campo Spinazzola, Bove e Lukaku. Proprio il belga confeziona con Dybala il terzo gol dell’argentino: scambio in velocità tra i due col numero dieci della Roma servito sulla sinistra. Ingresso in area e tiro sul palo più lontano: 3-1 Roma. Nel finale anche Juric prova a giocarsi la carta del triplo cambio: al 35’ in campo Okereke, Ilic e Linetty, per Masina, Gineitis e Sanabria. A due minuti dalla fine il Toro accorcia ancora: azione personale di Ricci che da posizione defilata sul fondo la mette in mezzo trovando la deviazione di Huijsen. Una rete che mette un po’ di pressione alla Roma: un paio di minuti dopo contropiede granata con Vlasic che serve in area Okereke, stretto da tre difensori giallorossi che lo frenano senza fallo. Dopo un lungo recupero la partita si chiude sul 3-2 per la Roma.

Paulo Dybala
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ultimo aggiornamento: 26-02-2024