Mihajlovic: “Non ho visto una grande differenza tra Toro e Juve”

Le parole del tecnico del Toro, Mihajlovic, dopo il derby Torino-Juventus 1-3

Dispiaciuto ma orgoglioso Sinisa Mihajlovic: “Fino all’83’ è stata una gara giocata alla pari, equilibrata, nel secondo tempo meritavamo di più, viste le occasioni di Ljajic e Benassi. Loro sono costruiti per vincere campionato e Champions, noi per lottare per l’Europa League, ma non ho visto questa differenza, sono orgoglioso dei ragazzi, hanno dato tutto, giocando da Toro, cercando di vincere. Il gol del 2-1 ci ha tagliato le gambe, è mancata sicuramente un po’ di furbizia”.

“C’è consapevolezza che giocando così ce la giochiamo con tutti, l’importante è giocare così sempre. Con la Juve puoi perdere anche giocando bene”. Il triplo cambio: “Volevo vincerla ma dopo i cambi il gol preso su lancio lungo ci ha tagliato le gambe. Pentito? No, la mia squadra si deve prendere sempre qualche rischio, ho fatto questo cambio per provare a vincerla, non so cosa sarebbe successo senza il gol dopo 20 secondi, non c’entrano i cambi. Barreca è pur sempre un giovane, anche se poteva difendere meglio”. 

“In una partita secca la Juve si può battere, lo ha fatto il Genoa, noi ci abbiamo provato. Logico che si può fare meglio, serviva ancora più coraggio e giocare più la palla in verticale, anche col rischio di sbagliare. Meritavamo di più sull’1-1, non pensavo di perdere, ma non siamo stati neanche fortunati”.

“Belotti è straordinario, deve mantenere questa umiltà, può ancora migliorare. Per il mio gioco è il giocatore ideale, lo è per il mio Torino”.

“Siamo giovani e meno abituati di loro a giocare certe partite, noi lo facciamo una o due volte l’anno, nel derby. Magari sbagliare qualche passaggio di troppo ha condizionato i più giovani. Nonostante tutto abbiamo fatto la nostra partita, peccato perché eravamo vicini a portare a casa il pareggio. Certo, non mi accontentavo di quel pari visto come stavano andando le cose”. Una battuta anche su Ljajic: “No, non ha fatto una buona partita, mi aspettavo di più”.