La conferenza stampa dell’allenatore del Torino, Walter Mazzarri, alla vigilia della trasferta della sua squadra in casa del Chievo Verona

Dopo lo 0-0 nel turno infrasettimanale contro l’Atalanta, il Torino domani sarà impegnato in un’altra trasferta, questa volta sul campo del Chievo Verona. Il tecnico Walter Mazzarri, in conferenza stampa, presenta così la delicata trasferta contro la formazione fanalino di coda della classifica che, a causa della penalizzazione avuta per il caso delle plusvalenze gonfiate, si trova ora a -1. Sono invece 5 i punti finora conquistati dai granata in questo di campionato. “Domani mi aspetto un Chievo tosto, la classifica in questo periodo conta fino a un certo punto. I risultati non sempre gli sono venuti, ma è un avversario tosto. Anche noi l’anno scorso abbiamo fatto una partita a Verona con tante difficoltà. Dobbiamo fare una partita attenta nelle due fasi. Le partite si possono vincere e perdere fino al 95′, quindi bisogna essere essere concentrati fino alla fine. Noi allenatori abbiamo l’obbligo di guardare la prestazione e attraverso la prestazione si deve arrivare al risultato”.

Mazzarri è tornato sulle ultime partite del Torino

Mazzarri è poi tornato sulla partita contro l’Atalanta di mercoledì. “A Bergamo è difficile avere occasioni pulite, per il tipo di pressing che fanno loro. I dati vanno letti in maniera diversa, il fatto di non aver segnato nei primi tempi penso sia un po’ casuale. A Udine lo avevamo fatto, ma ce l’hanno annullato. Io vorrei che la mia squadra facesse sempre un gol in più degli avversari. Quello di Bergamo è un campo dove è difficile per tutti fare tiri in porta, dove spesso tutti prendono gol. Noi siamo in una fase di crescita, vedere i ragazzi giovani andare in campo e fare una partita alla pari con l’Atalanta, per tutta una seria di considerazioni quindi dico che si è fatta una grande partita. Ho messo Zaza alla fine perché pensavo di poterla vincere alla fine”.

“Ci vuole tempo, invece vedo che c’è impazienza. Io sono il primo che vuole sempre vincere, ma serve pazienza per capire quello che stiamo facendo, quello che abbiamo iniziato a fare da quest’estate. Così si può crescere. Ogni partita va valutata per come è. Con il Napoli, dopo aver preso un cazzotto dopo quattro minuti, si è cercato di fare la partita. Abbiamo provato ad attaccare, abbiamo avuto occasioni con Rincon e Zaza, poi non siamo sempre riusciti a creare occasioni. Nel secondo tempo siamo andati meritatamente sul 2-1, poi abbiamo fatto un errore e abbiamo preso il terzo gol”.

Mazzarri su Chievo-Torino: “Falque spero di recuperarlo per il Frosinone”

Mazzarri ha poi parlato della formazione da mandare in campo domani. Sull’attacco ha dichiarato: Zaza deve capire la mentalità del gruppo nuovo con cui sta giocando e del suo nuovo allenatore. Con il Napoli abbiamo visto come ha giocato. Domani farò tutte le valutazioni e deciderò che formazione mettere. Falque l’ho convocato e spero di poterlo avere a disposizione per un pezzo di partita, ci parlerò domani ma l’obiettivo è quello di recuperarlo per il Frosinone”.

Sui giovani: “Lukic, Bremer e Edera? Potrebbe esserci qualche sorpresa domani. Sono tutti giocatori giovani, così come sono giovani anche altri che hanno giocato a Bergamo. Sono giovani che non hanno magari quell’esperienza, quel passato in squadre importanti dove hanno magari vinto”.

Sull’atteggiamento della squadra: “A Verona vogliamo fare una partita simile a quella di Udine. Noi lo volevamo fare anche con il Napoli, forse abbiamo un po’ peccato di presunzione ma volevano mettere sotto il Napoli così come abbiamo messo sotto l’Udinese”.