Torino, Mazzarri: “Il 6 luglio voglio giocatori motivati. Chi resta deve amare questa maglia” / VIDEO

La conferenza stampa di Walter Mazzarri al termine di Genoa-Torino 1-2, gara valevole per la 38^ giornata di Serie A 2017/2018

Ultima fatica della stagione, per il Torino di Walter Mazzarri. E’ arrivata una vittoria sul campo del Genoa, alla 38^ di Serie A. Ecco il commento del tecnico granata nel dopopartita: “Si riparte con concetti che si sono visti nelle ultime partite, che si è fatto fatica a capire. Dal prossimo anno si riparte da queste basi. Questa gara non è stata inutile, è servita per la mentalità. I ragazzi devono cambiare e migliorare l’atteggiamento se vogliono crescere. Bisogna sempre dare il massimo, anche nelle amichevoli. In attacco di partirà con quattro attaccanti, due titolari e due in panchina. Chi sbaglia starà in panchina. Questo deve essere chiaro”. Poi qualche battuta sul mercato e sulla situazione di Belotti: “Secondo voi, un attaccante come Belotti, sebbene in una stagione sfortunata, chi non lo vorrebbe? E’ normale. Poi ci sono una serie di valutazioni che non spettano all’allenatore, ma Mazzarri vuole Belotti al 150%”.  Mazzarri lancia poi il diktat per la prossima stagione: “Io voglio che il 6 luglio arrivino i giocatori con la voglia di fare la migliore annata della loro vita, conteranno molto le motivazioni: nel momento in cui rimangono al Toro devono amare questa maglia, se no avranno vita dura con me. Ora la vacanza? Lo spero, un po’ di riposo mi ci vuole”.

Mazzarri, le parole in conferenza stampa: “Possiamo fare cose importanti”

Walter Mazzarri ha poi proseguito in conferenza stampa: “I ragazzi mi hanno fatto arrabbiare in alcuni momenti, non siamo stati bravi quando avevamo la palla, potevamo costruire più occasioni. Vincere contro una squadra salva non era comunque facile, loro hanno fatto un grande pressing in avvio. Sono contento che la squadra da tre domeniche abbia cambiato mentalità: non sempre siamo riusciti a fare così, mi spiace che lo abbiamo fatto così in ritardo”. Un commento, poi, sulla prestazione dell’arbitro Illuzzi: “Non vorrei che fossero condizionati in campo, e preferirei che non avessero due metri diversi; oggi l’ho visto e devono stare più attenti su questo”. Poi un confronto con il girone d’andata e quindi con il rendimento di Mihajlovic: “L’andata ha una storia diversa. Il ritorno è sempre più difficile, avessimo fatto qualche punto in meno ma dimostrato più equilibrio nelle ultime tre gare sarei stato comunque contento. Noi abbiamo fatto bene ma io sono un agonista, volevo di più”.

Mazzarri dopo Genoa-Torino: “Vogliamo fare un’annata da Toro”

Mazzarri poi si proietta sulla stagione ventura: “Il mercato si accorcia al 19 agosto, ed è un bene: a noi allenatori il mercato non piace. Noi abbiamo giocatori di qualità e se tutti tornano con le giuste motivazioni possiamo fare molto meglio di quest’anno. Vogliamo fare una annata tosta, da Toro”. Sul mercato ancora e sul Mondiale: “Io dato indicazioni, ho scoperto la mentalità, lo spogliatoio e le indicazioni sono ben precise. Ma poi c’è il mercato con le sue variabili. Ho detto alla società ciò che ci serve, reparto per reparto. Voglio una rosa con tutti motivati, sono i miei sistemi che ho sempre avuto anche al Napoli. Seguiremo i nostri al Mondiale, c’è già stato un lavoro di scouting, abbiamo tanti nomi sul tavolo. Voglio una rosa motivatissima”.