Le parole di Walter Mazzarri dopo la sconfitta del Torino a Empoli per 4-1: un risultato che può condannare definitivamente i granata
nostro inviato a Empoli – Non può essere contento Walter Mazzarri dopo la sconfitta del Toro a Empoli. Una squadra che ha ceduto 4-1: un passivo davvero pesante. Nel dopogara, il tecnico ha parlato così: “E’ successo che nel primo tempo volevamo giocare, ma loro stavano meglio fisicamente. Potevano fare gol primo. Poi nel finale di tempo si è avuto qualche palla gol importante, potevamo recuperare prima. Ola Aina non stava bene proprio fisicamente, ho forzato il suo inserimento, e con l’ingresso di Falque sembrava si potesse stravincere. Poi si è concesso il contropiede che ci è costato il 2-1. Poi ci siamo disuniti, si voleva fare chissà cosa ed è finita così. Ci sarebbe voluto il time-out dopo l’1-1 per non sbilanciarsi”.
Mazzarri, le parole dopo Empoli-Torino 4-1
“Il pareggio non ci serviva, si giocava solo per vincere. Si concedevano delle praterie, le marcature preventive son saltate. Poi il 2-1, 3-1 o 4-1 non cambia nulla: loro hanno vinto, noi abbiamo perso”.
Ancora Mazzarri: “Si buttava un po’ la palla, loro non facevano fatica a chiuderci e poi non si facevano le marcature. Traoré è stato devastante nel primo tempo, loro in ripartenza arrivavano spesso a fare il tre contro tre. Sirigu ha fatto un paio di parate, poi ci siamo rimessi a posto in mezzo al campo. Comunque sia il secondo tempo si è partiti benissimo, ma poi se si lasciano questi spazi in ripartenza… Bisognava fare diversamente”.
Sull’Europa: “Aspettiamo e vediamo, l’ho detto anche ai ragazzi… Mi dispiace chiudere una grande stagione con una prestazione del genere, però i tifosi hanno applaudito. Contro la Lazio ci tengo che i tifosi vedano una grande gara. Sarebbe brutto finire il campionato con una prestazione del genere, che però non cancella il grande campionato fatto”.
Mazzarri ha poi parlato della finale di Coppa Italia: “La finale di Coppa Italia non l’ho voluta vedere. Il giorno dopo appena entrato nello spogliatoio ho fatto una riunione non prevista dicendo che dovevamo continuare a non guardare i risultati degli altri. Ho provato a parlare in settimana ai ragazzi m può darsi che qualcuno ha patito il risultato. Questo però non giustifica il gol che si è preso all’inizio, siamo partita un po’ male. Poi dopo che ci siamo confrontati negli spogliatoi siamo tornati bene in campo, abbiamo pareggiato e dopo abbiamo avuto voglia di strafare e la partita è andata così. L’Empoli ha avuto delle praterie”.
“Un bilancio? Lo farò a fine anno, dopo la partita con la Lazio”
presentarsi alla partita decisiva in cui contano solo i tre punti con una sola punta : bravo mazzarri ennesima dimostrazione del tuo NON gioco apparso in tutta la stagione…..
Se serviva solo vincere, perchè caro Mazzarri la formazione era molto prudenziale e il gioco attendista? Chi imposta le gare? La pareggite è una malattia difficile da curare e da guarire. La verità è che hai pensato, come molte altrre volte, “primo non prenderle”. Era la grande occasione e tu… Leggi il resto »
Concordo.
Tutto cio’ dimostra i limiti di un tecnico da metà classifica (quando va bene).
la risposta è molto semplice. sapeva che l’empoli era forte nelle ripartenze e non erailcasodiprendere gol all’inizio.Poi la partita è andata male, ma guardache i gol li abbiamo presi con Iago prima e zaza poi., Non perchè eravamo troppo chiusi, ma perchè abbiamo provato apareggiarla prima e a vincerla subito… Leggi il resto »
È pur vero che chi nasce quadrato non può morire tondo. E lui, in queste circostanze, al massimo diventa un rombo.
C’è gente che ha usato l’aggettivo “eroici” per aver rimontato, in casa, il Sassuolo in 10 dal 28′ del primo tempo e senza alcun obiettivo se non la pizzata serale al centro commerciale.
Questo è il metro con il quale giudicare anche la tifoseria.