Il tecnico granata Mazzarri presenta Torino-Frosinone, gara in programma al Grande Torino venerdì alle 20.30
Giornata di vigilia in casa Torino: alle 20.30 di venerdì la squadra granata affronterà il Frosinone al Grande Torino. Ed è Mazzarri a presentare la sfida contro i ciociari. “Chiaro che la situazione del Frosinone fa sì che loro faranno la partita della vita, com’è giusto che sia, anche per il loro allenatore che credo stia facendo un buon lavoro. Nell’ultima gara non meritavano di perdere, sono anche stati sfortunati. Al di là del Frosinone tutte le partite di questo campionato, dove ogni risultato è stato duro da ottenere anche per le squadre blasonate, sono impegnative. Noi dobbiamo migliorare l’andamento dei primi minuti, e dei primi tempi. I nostri giovai giocatori devono capire che per diventare importanti devono entrare sin dal primo minuto in un certo modo. Io questo domani voglio vederlo, voglio vedere un certo tipo di atteggiamento dall’inizio, ad esempio come abbiamo chiuso con il Chievo. Continuiamo a lavorare su questo aspetto”, ha spiegato il tecnico.
Mazzarri, la conferenza stampa di Torino-Frosinone
“Ho stima per Falque, a Udine ci fosse stato lui un gol in più lo avremmo fatto. Sta rientrando ma non voglio perderlo, devo capire che autonomia ha anche per fare le scelte. Non a caso ho chiesto alla Federazione il quarto cambio, Zaza e Falque sono state col Chievo mie sostituzioni tecniche, volute, De Silvestri sono stato costretto a sostituirlo”.
Ancora su Falque: “Iago ha fatto la sua parte a Verona ma il Toro aveva iniziato prima a tirare fuori le corna, si erano creati i presupposti, già dall’ingresso di Zaza. Lui ha fatto quello che serviva in quel momento e ha mostrato il suo valore tecnico. Ha pressato, ha recuperato palloni veementemente e abbiamo verticalizzato subito nelle occasioni avute”, ha detto.
Zaza con Belotti? “Se i ragazzi arrivano con me il 6 di luglio, io so minutaggio, quanto possono avere come autonomia. Se i giocatori non stanno bene fisicamente, sembrano altri giocatori, e in quel caso stanno fuori, capita ovunque. Se so che nella squadra di domani dovrebbero giocare quegli 11 ma so che 3 dovranno essere cambiati, non possono giocare dall’inizio. Per questo ero dispiaciuto dell’arrivo di qualcuno all’ultimo momento”, ha spiegato Mazzarri.
“Per la mezz’ora che ha fatto ne meriterebbe due di maglie da titolare. Io guardo il campo, sono il primo ad avere interesse a vincere le partite. Il risultato domenicale poi lo analizzo ancora, ecco perché dico che Zaza ha fatto mezz’ora alla grande ma io devo pensare a mettere la migliore formazione”.
“Quando sento che qualcuno può sottovalutare la partita mi preoccupo. Spero che il nostro pubblico ci sostenga e che tutto vada bene sin dall’inizio. Tutte le partite sono combattute, dobbiamo prepararci a tutto, l’importante è far vedere una prova di maturità, io vorrei vedere l’atteggiamento giusto”.
Mazzarri sui giovani del Torino
Poi sui giovani: “Il gruppo si è delineato l’ultimo giorno di mercato, poi ci sono stati esperimenti con i giovani, che vanno provati in partita o è difficile rendersi conto. Io in queste tre partite ho verificato i giovani per me più affidabili per capire se riutilizzarli”, ha spiegato l’allenatore del Torino. “Non vi dico cosa ho pensato ma sicuramente ce l’ho dentro, ho ricevuto delle risposte”.
“De Silvestri potrebbe tornare dopo la pausa ma voglio aspettare dato che in sette partite l’ho dovuto sostituire tre volte, Ansaldi ha bisogno ancora di un po’”.
Sul Torino che più volte di recente ha mancato il salto decisivo: “Con la Roma è iniziato un nuovo ciclo e vorrei che tirassimo una linea con gli ultimi anni. La rosa è cambiata e noi dobbiamo pensare alle sette partite fatte e certamente domani sarebbe positivo arrivasse quella risposta”.
Su Baselli: “Il ragazzo ha capito quello che si sta facendo, ha capito che siamo tutti alla pari e che gioca chi sta meglio. Il ragazzo è bravo, intelligente, deve solo dare continuità al suo gioco e alle sue caratteristiche”. Sul Var: “Sarebbe utilissimo che un tecnico potesse chiamare il Var. Questo aiuto all’arbitro deve essere sfruttato al meglio, altrimenti se c’è una svista che viene “vista” da chi è in campo, dagli allenatori, potrebbe essere una buona idea”.
“La Primavera deve essere sempre molto vicina. Noi al momento abbiamo una rosa livellata e di qualità, anche numericamente importante. Ho più dubbi dello scorso anno nello scegliere i giocatori, c’è più qualità. E per questo per ora faccio fatica adesso a pensare a quello, ma sono sempre in contatto con Coppitelli e Bava. I giocatori devono crescere e far bene lì”.
Mazzarri su Lyanco: “Bisogna andarci piano”
“Bisogna andarci piano con lui, dopo vedrò lo staff e cercheremo di capire come sta dopo l’ultima partita e gli allenamenti. Siamo attenti a recuperarlo dopo un anno che non gioca, non so se andrà con la Primavera sabato”, ha spiegato Mazzarri. “Quando un ragazzo sta fermo così tanto c’è bisogno di ritrovare i circuiti. Se si parla di convocarlo per giocare deve stare come gli altri, c’è ancora un po’ di strada”.