Le parole di Walter Mazzarri dopo la sfida Torino-Frosinone 3-2, anticipo di campionato giocato al Grande Torino
nostro inviato – Così Mazzarri ha commentato Torino-Frosinone: “Non sono proprio soddisfatto, mi sono arrabbiato dopo il primo gol, poi ci siamo rilassati e non dovevamo farlo. Si è fatto bene all’inizio con Rincon, poi non ho capito cosa è successo. Nell’intervallo è servita la solita scossa, poi non a caso abbiamo fatto gol. Forse psicologicamente si pensa di gestirla, ma noi non possiamo non continuare a giocare. Solo il 3-0 a dieci minuti dalla fine ti può lasciare tranquillo, questo forse lo hanno dimenticato”. Poi sull’arbitro: “Avevo timore dei calci piazzati ed è stato così. Sul 2-0 c’è stato l’errore dell’arbitro per il fallo su Sirigu, meno male che poi alla fine abbiamo creato palle gol, certo non chiudere la partita non aiuta”.
Mazzarri sugli arbitri: “Pretendo più rispetto, stanno influenzando troppo le nostre partite”
E a proposito dell’arbitraggio a Sky ha poi aggiunto: “Adesso che abbiamo vinto posso dirlo: noi abbiamo i nostri difetti e lo ammetto, ma gli arbitri stanno influenzando troppo le nostre partite. Io adesso sono stufo, è arrivato il momento di smetterla. Adesso abbiamo vinto e posso dirlo, se avessi perso sarei stato zitto. Contro la Roma, il Napoli, l’Udinese abbiamo subito errori e sono stato zitto. Koulibaly doveva essere espulso perché ha battuto via la palla ed era già ammonito, Ancelotti si è lamentato con la Juventus, ma in quel caso Koulibaly andava espulso. In 10 contro 11, come contro l’Inter, ce la potevamo giocare. Quei tre punti non torneranno indietro. Oggi ho cercato, educatamente, di parlare con il quarto uomo e non mi rispondeva, cambiava direzione; pretendo più rispetto”.
Mazzarri sui fischi: “Con la pressione non è facile”
“Quando sbagli un passaggio e il pubblico rumoreggia, allora senti questa pressione. Io ho giocato a calcio, so cosa significa”, ha spiegato Mazzarri. “Vorrei che questi ragazzi fossero aiutati, perché se lo meritano. Il salto lo fa fare anche essere abituati a certi palcoscenici”.
“Ci mancano tre punti meritati, non ce lo scordiamo, ci mancano per quello che si è fatto sul campo e non è solo colpa nostra”. Sul cambio di Falque, poi saltato: “Ci saremmo messi a 4 dietro e avrei tolto un centrocampista”. Mazzarri ha poi parlato anche di Belotti e della mancata convocazione in Nazionale: “Belotti non convocato in Nazionale? Io non guardo mai le scelte degli altri allenatori, guardo solo le mie. È un mio giocatori e con me gioca, il resto non mi interessa”.