Le pagelle di Torino-Sassuolo: Belotti da antologia, regge la difesa

I voti della partita: il Gallo Belotti è tornato, bene anche N’Koulou, De Silvestri e Obi. Convincono le scelte di Mihajlovic, le pagelle di Toirno-Sassuolo

SIRIGU 6: rispetto al suo collega dello scorso anno, Hart, viene impiegato molto meno. Merito della difesa che ha davanti, che lo protegge in maniera più efficace. Dialoga molto con i compagni, ma non viene praticamente mai impegnato.

DE SILVESTRI 7: probabilmente, la sua miglior partita da quando è al Toro. Bene ha fatto Mihajlovic a puntare su di lui, perché ha garantito non solo quantità, ma anche qualità. Al 44′ del primo tempo, infatti, confeziona un cross al bacio per la splendida rete di Belotti. Ha lavorato molto e molto bene in ritiro. Si vede.

N’KOULOU 7.5: mezzo punto in più per il sombrero che al 44′ permette di liberarsi di un avversario, scaricare su De Silvestri e, di fatto, dare il via all’azione del gol. Si dimostra, per queste prime uscite, un acquisto davvero di livello. Un’occasione presa, non persa, che potrà dare una grande mano.

MORETTI 6.5: come sempre, buona prova. Di fronte ad attaccanti anche rapidi, quindi non semplicissimi da affrontare. Ci mette l’esperienza, guida da leader il reparto. Le 36 primavere non si fanno sentire, e se la difesa soffre meno è anche per merito suo.

BARRECA 6: rispetto all’omologo destro, si nota molto poco. Ma è un lavoro silenzioso, il suo, dal momento che era stato messo soprattutto per contrastare, con la sua velocità, quella di Berardi nel primo tempo, di Politano nel secondo. Al 5′ della ripresa è provvidenziale con un anticipo di testa su Missiroli. Partita ordinata, sta imparando a difendere meglio.

RINCON 6.5: giornata d’esordio per il venezuelano, che, da giocatore esperto quale è, mette subito in mostra di avere le doti giuste per poter emergere in questa squadra e in questo ambiente. Partita di sostanza, tenta anche un bel tiro a giro al 7′ della ripresa che avrebbe forse meritato miglior sorte. Con lui, la qualità e la quantità della linea mediana migliorano di sicuro. Esce tra gli applausi (st 35′ Acquah sv)

OBI 7: continua a godere di un buono stato di forma, e si vede. Corre, lotta su ogni pallone, e dimostra di non volersi accontentare del ruolo di gregario. Al 43′ della ripresa realizza la rete del 3-0, su assist di Belotti, esultando poi moltissimo. Quando tornerà Baselli, sarà una bella lotta per una maglia da titolare lì in mezzo al campo. Meglio così.

FALQUE 6.5: parte bene nel primo tempo, ma concretizza poco. Ha comunque più qualità ed esperienza rispetto Berenguer e si nota subito, tanto che nella ripresa, finché c’è il connazionale in campo, Mihajlovic gli cambia posizione di fascia per cercare di impensierire di più Lirola. Pochi secondi prima di uscire, è però abilissimo a confezionare l’assist per Ljajic, anziché impelagarsi in inutili egoismi. Viene applaudito dallo stadio, all’uscita. (st 40′ Zappacosta sv)

LJAJIC 6.5: si nota per qualche tiro verso la porta di Consigli, ma poco altro. Rispetto alla sfida contro il Bologna, la sua qualità emerge meno. Ma è sempre pericoloso, anche da calcio piazzato. Si fa trovare al posto giusto al momento giusto in occasione della rete del 2-0, che realizza senza troppe difficoltà.

BERENGUER 5.5: è ancora acerbo, e lo dimostra. Non gli manca la volontà, ma pasticcia molto in più di un’occasione. Sfrutta ancora poco la sua velocità, che si nota in più di un’occasione. Al 2′ del primo tempo avrebbe subito l’occasione per segnare, ma sbaglia piuttosto clamorosamente (st 26′ Edera 6: pronti, via, e può subito andare a rete, andando via benissimo a Lirola. Tutto solo davanti al portiere, però, si fa tradire dall’emozione e fallisce. Dopo aver giocato contro il Trapani, viene nuovamente impiegato da Mihajlovic. Buon segno).

BELOTTI 8: un voto in più per il gesto atletico, che dovrebbe essere da copertina per tutta la stagione. E pensare che fino al momento del gol, cioè il 44′ del primo tempo, si era visto solo venti minuti prima, con un tiro poco significativo. In generale, emerge poco: i dubbi sul modulo, in parte, ancora restano. Ma viene marcato in maniera asfissiante da Acerbi, e ha poco spazio il killer instinct è però rimasto. Confeziona anche l’assist per la terza rete di Obi, meritandosi l’ovazione dello stadio.

All. MIHAJLOVIC 7: sceglie benissimo come cominciare, schierando De Silvestri e Obi che si dimostrano decisamente convincenti. Il lavoro in difesa si vede, tanto che la retroguardia subisce pochissimo. Si arrabbia molto con Castellazzi e Lombardo perché aveva chiesto il cambio di Obi per Acquah, e non di Rincon. Poco male, il nigeriano ha poi realizzato la rete del 3-0. La sensazione è che con un esterno sinistro di livello, questa squadra, allenata così, potrà davvero fare male.

Arb: MAZZOLENI 6: due episodi da var annullano le decisioni iniziali, con un rigore non dato né a Torino, né a Sassuolo. In generale, gestisce bene la gara, estraendo due gialli ai danni di Obi e Ragusa. Forse, poteva essere più severo su certi interventi ai danni di Belotti.

SASSUOLO: Consigli 5.5; Lirola 5.5, Cannavaro 5, Acerbi 6, Gazzola 4.5 (st 20′ Adjapong 5.5); Missiroli 5 (st 15′ Ragusa 5.5), Magnanelli 6 (st 30′ Sensi sv), Duncan 5; Berardi 5.5, Falcinelli 4.5, Politano 5. All. Bucchi 5.