Le pagelle di Torino-Milan: Rodriguez, che gol! Zapata la sblocca, in difesa Buongiorno giganteggia, Pellegri regali colpi mai visti
MILINKOVIC-SAVIC 6: non deve fare gli straordinari, al contrario prima del rigore di Bennacer non è chiamato a compiere parate importanti.
TAMEZE 6.5: torna ad essere schierato in difesa. Nel primo tempo ce lo ricordiamo per il gol sbagliato da ottima posizione, poi però nella ripresa si fa perdonare con due buone chiusure.
BUONGIORNO 7: la serata lo carica, considerato che ha fatto di tutto per recuperare ed esserci. Uno dei pochi a non essere fischiato alla lettura delle formazioni, gioca una partita di livello, prendendole praticamente tutte e chiudendo sempre puntualmente.
MASINA 6: peccato per il fallo da rigore (che c’è tutto) ma per il resto è una prestazione ordinata.
BELLANOVA 7: finalmente una partita ai suoi livelli, dopo qualche settimana in ombra. Nell’azione che porta al gol di Ilic lo rivediamo ai suoi livelli. Le solite sgroppate e i cross, quelli decisivi: la mette sulla testa del numero otto che non sbaglia (st 30′ LAZARO 6: buon impatto)
LINETTY 6.5: è il giocatore a cui difficilmente Juric rinuncia, ci mette la sua solita voglia e un mix di qualità e quantità.
ILIC 7: fa sembrare la rete un gioco da ragazzi, del resto il Milan se lo dimentica tutto solo in area dove non può che far esplodere il Grande Torino. Una stagione in cui è stato discontinuo al massimo, ma quando è in serata sa fare la differenza.
RODRIGUEZ 7.5: la serata che potrebbe essere stata quella del commiato dal pubblico del Grande Torino. Non aveva mai segnato con la maglia granata (ad onor del vero il gol al Monza all’andata era validissimo e la decisione dell’arbitro brucia ancora) e lo fa proprio in questa occasione, contro la sua ex squadra. Suo era stato il perfetto cross per Zapata.
RICCI 6.5: di nuovo sulla trequarti, è la solita prestazione generosa che lo vede non risparmiarsi anche quando c’è da ripiegare.
ZAPATA 7.5: un gol che è un marchio di fabbrica, quello che sblocca il match. Stacco, torsione, colpo di testa dopo il cross confezionato da Rodriguez.
PELLEGRI 7: il tacco con cui si libera di Bennacer e lancia l’azione del secondo gol vale da solo il giudizio sulla sua prestazione. Rinfrancato, trasformato o semplicemente in fiducia. Mette il suo zampino anche nella rete di Rodriguez.
All. JURIC 6: voleva applausi ma la sua squadra ha dovuto fare più del solito per meritarseli. Tre gol, cosa veramente rara da queste parti. E così i fischi iniziali in qualche modo (e con qualche eccezione) si sono trasformati in applausi. Voleva congedarsi bene dal suo pubblico e ci è riuscito.